CASTROVILLARI - TARIFFE DELLE MENSE E DEGLI SCUOLABUS TROPPO CARI, GIANNI DONATO RISCRIVE AL COMMISSARIO PREFETTIZIO, MASSIMO MARIANI |
et at: 07/11/2014 |
Facendo riferimento alla mia nota, a Lei indirizzata il 26 settembre u.s. con la quale, inascoltato, La invitavo e discutere con gli Organismi collegiali della Scuola l' entita' delle tariffe delle mense e degli scuolabus, mi rivolgo, ancora una volta, alla S.V. per sottolineare come gli attuali costi da Lei deliberati, evitando di esprimere considerazioni amministrative o politiche che non mi competono, oltre ad essere eccessivi siano intempestivi e fortemente penalizzanti per l' Offerta Formativa degli Istituti scolastici interessati, soprattutto per le sezioni della Scuola dell' Infanzia delle due Direzioni didattiche e per la Direzione didattica ( ex primo circolo) nella quale, ancora, sussiste il tempo prolungato. Infatti, allorquando i Genitori hanno effettuato la scelta, nel mese di febbraio u.s., di iscrivere i propri figli in queste classi hanno, certamente, valutato i costi che tale decisione comportava e che, erano, certamente, compatibili con il loro bilancio familiare, soprattutto quelli che hanno due figli iscritti alla stessa scuola e che utilizzano gli scuolabus comunali. Invece, ad anno iniziato, improvvisamente le tariffe, sia della mensa che degli scuolabus, sono raddoppiate, gettando in una crisi profonda, considerato quanto sta accadendo in questi giorni, le famiglie che si vedono costrette a subire una decisione imprevista che, in sostanza, mina alle basi l’Offerta Formativa da loro scelta per i propri figli. Infatti, da quanto si apprende dai dibattiti effettuati nelle varie assemblee che si susseguono, sembra che ci sia la volontà, da parte di un considerevole numero di genitori, di trasferire, per il prossimo anno scolastico, i propri figli nelle classi che effettuano solo orario antimeridiano o, addirittura, di iscriverli in un altro Istituto, se i costi della mensa e degli scuolabus non saranno mitigati. Tutto ciò provocherebbe una notevole diminuzione dell’Organico, sia per quanto riguarda il Personale Docente che ATA, essendo le classi interessate, solo nella Direzione didattica ( ex primo circolo), dodici ed i Docenti circa trenta, per non parlare di tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia, dieci nella Direzione didattica( ex secondo circolo) con venti docenti . Sarebbe veramente inconcepibile che numerosi posti di lavoro si perdano o che sia impedita la fruizione di un’Offerta formativa ormai consolidata, per una situazione imputabile all’impossibilità da parte delle famiglie di sostenere i costi dei servizi indispensabili per il funzionamento della scuola a tempo pieno, in un regime di Scuola dell’obbligo, garantito dalla nostra Costituzione per ciò che concerne o la gratuità o la compatibilità dei costi. Invito, pertanto, la S.V., tenendo conto di quanto evidenziato, a rivedere le decisioni assunte, in collaborazione con gli Organismi collegiali della Scuola onde garantire un’Offerta formativa adeguata, con costi accessibili e, nello stesso tempo, evitare che perdurando questa situazione, possano essere penalizzate le Istituzioni e gli Operatori scolastici già depauperati da dimensionamenti vari, decurtazioni di Organici e di bilanci. Colgo l’occasione per porgere cordiali saluti. - IL PRESIDENTE - COMMISSARIO STRAORDINARIO Prof. Giovanni DONATO |
Tell A Friend
|
|
TAGLI PER 150.000.000 ALLE STRUTTURE DI CONSULENZA GRATUITA, SCATTA IN PROVINCIA DI COSENZA LA MOBILITAZIONE DEI PATRONATI. IL 15 NOVEMBRE SARANNO ORGANIZZATI DEI GAZEBO INFORMATIVI A COSENZA, RENDE, CASTROVILLARI, PAOLA E ROSSANO |
et at: 07/11/2014 |
Comunicato - Tagli per 150.000.000€ alle strutture di consulenza gratuita, scatta in provincia di Cosenza la mobilitazione dei Patronati contro i tagli dei trasferimenti previsti dalla legge di stabilità. I tagli, pari a un importo totale di 150 milioni di euro, mettono a rischio i servizi gratuiti offerti da Inca Cgil, Acli, ItalUil e Inas Cisl. I dettagli della protesta sono stati illustrati in una conferenza stampa dai rappresentanti dei quattro Patronati. Tra le iniziative previste, per il 15 novembre saranno organizzati dei gazebo informativi a Cosenza, Rende, Castrovillari, Paola e Rossano. In quell’occasione sarà possibile firmare la petizione contro i tagli avviata da più di dieci giorni. E’ possibile, inoltre, firmare la petizione presso le sedi dei Patronati, oppure on line al seguente indirizzo http://www.tituteliamo.it/inca-la-petizione-no-ai-tagli-ai-patronati/, inas.it, patronato.acli.it, italuil.it Durante la conferenza stampa sono stati anche illustrati i servizi offerti da Inca Cgil, Acli, Inas Cisl e ItalUil: pensioni da lavoro, pensioni di invalidità, verifica contributi, previdenza complementare, indennità di disoccupazione Aspi e miniAspi; tutela contro gli infortuni e le malattie professionali, sicurezza sul posto di lavoro, consulenza medico-legale e legale; permessi di maternità e paternità, congedi per assistenza ai disabili, servizi e trattamenti per la famiglia, prestazioni socio-assistenziali, assegno sociale; assistenza ai cittadini italiani residenti in altri Paesi; assistenza agli immigrati in Italia e nel Mondo. Una serie di servizi essenziali che, a causa dei tagli previsti, potrebbero non essere più gratuiti, con gravi conseguenze per i cittadini, soprattutto per i meno abbienti e per i territori economicamente svantaggiaci, come nel caso della provincia di Cosenza. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, i responsabili di Inca Cgil, Acli, ItalUil e Inas Cisl hanno sottolineato alcuni paradossi che potrebbero scaturire dalla legge di stabilità Da un lato, infatti, il Governo Renzi ha intenzione di ridurre i fondi destinati ai Patronati, dall’altra parte, il precedente Esecutivo Monti aveva aumentato le competenze dei Patronati stessi. Senza dimenticare che per legge i servizi devono essere forniti gratuitamente, una condizione che non sarà più possibile rispettare se la proposta di tagli diventerà legge, calpestando così il principio di uguaglianza di accesso ai diritti. Negli ultimi anni, è stato evidenziato infine, con l’esplodere di una crisi che ha colpito duramente la provincia di Cosenza, agli sportelli dei Patronati sono aumentati in maniera vertiginosa i disoccupati che chiedono un supporto per la presentazione della domanda per i sussidi. Se dovessero essere approvati i tagli, per i disoccupati al danno della perdita del posto si aggiungerebbe la beffa di dover pagare per ottenere le indennità. Ma le difficoltà riguarderebbero più in generale gli anziani, i lavoratori, tutti quei cittadini che si si rivolgono ai Patronati, per questo è fondamentale firmare la petizione contro i tagli e partecipare alla mobilitazione del 15 novembre: è essenziale fermare l’ennesimo provvedimento scellerato del Governo Renzi. |
Tell A Friend
|
|
PISL BORGHI STORICI DEL POLLINO 750.000 EURO PER IL PROGETTO DI RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DEL CASTELLO ARAGONESE IV LOTTO FUNZIONALE |
et at: 06/11/2014 |
Al di la' delle parole restano i fatti, e i fatti, ancora una volta, danno ragione all' Amministrazione Lo Polito. Finalmente si conclude con esiti sorprendentemente positivi l' epopea legata al PISL denominato " Borghi Storici del Pollino ", che con decreto della Giunta Regionale n. 423 del 10/10/2014, pubblicato sul Burc n. 54 del 03/11/2014, ufficializza lo scorrimento delle graduatorie PISL, tra cui e' ricompreso il " Progetto di restauro e riqualificazione funzionale del Castello Aragonese IV lotto funzionale " con una dotazione finanziaria pari ad € 727.500,00, e approva lo schema di convenzione da sottoscrivere con i comuni ammessi a finanziamento. Per onor di cronaca ripercorriamo tutte le tappe, che hanno segnato la buona riuscita del finanziamento: mercoledì 4 dicembre 2013 la task force costituita da rappresentanti del Mise e della Commissione europea, che affianca la Regione nell'attuazione del POR FESR 2007-2013, scelse di partire da Castrovillari, comune capofila di diversi PISL, con la ricognizione dati e il sopralluogo sui progetti in fase di realizzazione, non certamente per una casualità ma per l’ottimo lavoro svolto dagli uffici comunali allora incaricati e per l’instancabile coordinamento tecnico - politico avviato, sin dalla firma delle convenzioni, con la regione Calabria. In un clima di grande intesa e stima reciproca, la task force rimarcò la bellezza del territorio del Pollino e sembrò aprire uno spiraglio alle incalzanti richieste dell’Amministrazione Lo Polito sul possibile ripescaggio del progetto di riqualificazione del IV e ultimo lotto funzionale del Castello Aragonese. Tanti i viaggi dell’ex sindaco Lo Polito e dell’assessore Castagnaro, unitamente al tecnico dell’ufficio ing. Mari Roberta in qualità di responsabile dei PISL-parte pubblica tra Lamezia e Catanzaro, al fine di perorare presso l’Assessore Mancini una dotazione finanziaria, che avrebbe rappresentato una svolta per la città, ma soprattutto per il suo centro storico, che con le sue emergenze di grande pregio architettonico sarebbe potuto diventare volano per il rilancio turistico dell’intera area. Il 15 maggio 2014, finalmente l’agognato II e decisivo sopralluogo della Regione Calabria all'interno del Castello Aragonese di Castrovillari, in quella sede tutta la giunta comunale assicurò gli intervenuti sulla fattibilità dell’operazione e soprattutto sul rispetto delle tempistiche assai incalzanti imposte dall’Unione Europea, inoltre su richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico fu verificata la possibilità di renderlo totalmente fruibile impiegando i fondi del PISL. Un progetto doterà le ali inaccessibili dell’antico maniero di sale espositive multimediali, di sale riunioni/lettura, di un piccolo proscenio, al fine di allocarvi buona parte delle associazioni culturali operanti in città e il nascente Archivio Storico Comunale, in cui saranno conservati i documenti e le memorie storiche della città, le quali constano, tra le altre cose, di un centinaio di pergamene autentiche datate a partire dal X sec. d. C. e di decine di manoscritti risalenti al XVI secolo. Inoltre l’intera area sarà video – sorvegliata e si predisporrà la sistemazione a verde del fossato a latere del Castello, riconsegnandolo il bene comune al patrimonio storico, architettonico e culturale della città . Oggi questa opportunità di sviluppo locale diventa realtà. Resta, pur tuttavia, il rammarico di non poter sovraintendere ai numerosi cantieri che si apriranno in seguito a tutti i finanziamenti intercettati dall’Amministrazione uscente, ma soprattutto rimane vivo il timore che le progettualità avviate, le quali erano state studiate per creare reti, sinergie, integrazione e interazione tra i diversi quartieri urbani, non vengano realizzate secondo quelli che erano i propositi e gli indirizzi politici dell’amministrazione che li ha partoriti, con una visione strategica che doveva disegnare un’identità univoca per la città, ispirandosi al programma politico del “filo rosso”, che avrebbe reso Castrovillari centro nevralgico territoriale di una nuova e moderna visione sociale, economica, ma soprattutto turistica. Centro-sinistra Castrovillari |
Tell A Friend
|
|
SLOWFOOD CALABRIA - EMERGENZA APICOLTORI: E' ALLARME AETHINA THUMIDA, MA SERVE CAMPAGNA DI INFORMAZIONE |
et at: 06/11/2014 |
La difesa della biodiversita' e' sempre stata una delle attivita' prioritarie di Slowfood fin dalla sua fondazione. Per tale motivo la nostra organizzazione guarda con preoccupazione alla nuova emergenza che sta colpendo gli apicoltori calabresi. In data 5 settembre 2014 alcuni ricercatori dell' Universita' Mediterranea di Reggio Calabria, ritrovavano, nel comune di Gioia Tauro, in due alveari utilizzati nel monitoraggio entomologico, alcuni esemplari di Aethina Thumida. L' Aethina Tumida e' un coleottero, che, pur non essendo un parassita specifico delle api riesce a colonizzare gli alveari. La zona di origine è l’Africa ma ormai vive da decenni in USA, Australia, Canada e parte del Sud America, dove viene combattuto con sistemi efficaci che di fatto hanno ridotto di molto la sua pericolosità. Il coleottero è stato rilevato in un’area di circa 20 km di raggio che ha come epicentro la città di Rosarno e su circa 40 focolai accertati e oltre 2000 alveari controllati l’Aethina era presente allo stato di larva solo in 3 di questi, dunque all’incirca lo 0,1%. Il 19 settembre la Presidente della Regione Calabria emanava un decreto in cui si ordinava la distruzione dell’intero apiario, a mezzo bruciatura, anche in presenza di un solo coleottero rinvenuto in uno degli alveari facenti parte dell’apiario stesso. Ad oggi gli alveari “bruciati” a seguito del rinvenimento del coleottero sono 2000 pari al 2% del totale degli alveari censiti in regione, con un danno economico che supera il milione di euro, molto più di quanto il coleottero avrebbe potuto fare in 10 anni di stagioni apistiche. Le misure di contenimento appaiono spropositate sia dal punto di vista economico, come abbiamo visto, sia dal punto di vista più strettamente tecnico. Infatti, non sembrano affatto efficaci a fronteggiare l’emergenza che continua ad allargarsi. Inoltre L’Aethina è un insetto volante per tanto può spostarsi liberamente da un apiario all’altro colonizzando sempre nuovi alveari. Inoltre i servizi veterinari controllano e bonificano solo gli alveari “domestici”, ma non possono certo controllare uno sciame selvatico insediato in un muro o in un tronco d’albero che contribuirà a diffondere la minaccia che si credeva eliminata per sempre. Va altresì sottolineato che le api sono insetti impollinatori, quindi la riduzione della loro popolazione si riflette sulle produzioni agrarie in generale, causando un danno a tutto il comparto agricolo calabrese. Slowfood Calabria condivide la preoccupazione degli apicoltori che, pur riponendo la massima fiducia nella autorità sanitarie, non possono non rilevare che la cura è peggiore del male. Gli apicoltori chiedono - e noi sosteniamo - la sospensione immediata della bruciatura degli apiari e l’adozione di misure che consentano alle nostre api di convivere con Aethina, come avvenuto in altre parti del mondo. E’ urgente avviare una campagna di informazione e formazione a favore degli apicoltori che dovranno affrontare questa nuova emergenza. Firmato Slow Food Calabria |
Tell A Friend
|
|
SCUOLA - GRADUATORIE DI CIRCOLO E D' ISTITUTO 3^ FASCIA PERSONALE ATA: LA SCELTA DELLE SCUOLE ENTRO LE ORE 14 DEL 15 NOVEMBRE |
et at: 06/11/2014 |
Scuola - Graduatorie di circolo e d' istituto 3^ fascia personale ATA: la scelta delle scuole entro le ore 14 del 15 novembre. Al fine di fornire massima informativa fra il personale interessato il sindacato SAB, tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, comunica che il personale ATA (non docente) che entro l’8 ottobre ha presentato domanda cartacea d’inserimento nelle graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia per il triennio 2014/17, aspirante a supplenze brevi e/o saltuarie deve, ora, completare l’iter procedurale scegliendo le 30 scuole della provincia richiesta. La scelta delle scuole deve avvenire tramite la compilazione del modello D3 e deve essere fatta solo on line, tramite la registrazione al sistema POLIS del MIUR, entro il termine perentorio, al momento fissato, per le ore 14 del 15 novembre. Si precisa inoltre che, chi aveva già presentato detto modello prima del 23 ottobre, data di ripristino della funzione POLIS, il medesimo resta valido tranne che vogliano inserire, fra le scuole prescelte, anche i CPIA (Centri Provinciali Istruzione Adulti ex CTP) i cui codici sono stati attribuiti e diffusi, solo in alcune province, dopo la predetta data; in caso contrario resta valido il modello già presentato, salvo modifiche delle scelte già effettuate. F.to Prof. Francesco Sola Segretario Generale SAB |
Tell A Friend
|
|
GLI ARTIFICIERI DELLA " MANES " DI CASTROVILLARI IMPEGNATI A COTRONEI E NEL PORTO DI MOLFETTA |
et at: 06/11/2014 |
Autunno impegnativo per gli Artificieri della Manes. Operazioni continuate per il personale artificiere della Caserma " Manes " di Castrovillari, nell' ultimo periodo di questo autunno intenso piu' che mai sul fronte dei rinvenimenti di ordigni bellici inesplosi, in particolare nelle ultime due settimane. Un primo intervento urgente e' stato effettuato a Cotronei per il rinvenimento di una bomba d'aereo, fortunatamente di piccole dimensioni, al lato della SP61, in localita' Trepido'. Il Team dell' Esercito, guidato dal Primo Maresciallo Salvatore Giuri, intervenuto rapidamente ha rimosso e successivamente distrutto l' ordigno pesante oltre 18 kg dei quali circa 6 di potente Tritolo, ancora perfettamente attivo e funzionale. Nei giorni successivi , dal 27 Ottobre al 1 Novembre, una complessa e congiunta attività si è svolta presso il porto di Molfetta, dove i team di palombari della Marina Militare impegnati nelle operazioni di bonifica dei fondali avevano rinvenuto ed accantonato per la successiva distruzione a terra, numerosi ordigni incendiari; gli stessi sono stati consegnati ai Team Artificieri dell'Esercito dell'11° Reggimento Genio di Foggia e della Caserma "E. MANES" di Castrovillari in trasferta operativa. Il Team Artificieri castrovillarese, composto dal Primo Maresciallo Cipriano e dall'operatore Sergente Maggiore Aversa, ha operato congiuntamente ad altri due Team del Reggimento, per la neutralizzazione delle 30 bombe incendiarie da 30 libbre (circa 13,5 kg) di nazionalità inglese, di 6 spolette per bombe d'aereo americane Mk219 e di altri piccoli ordigni che sono stati fatti brillare in maniera controllata ed in piccole quantità, per permettere la combustione della miscela incendiaria e del fosforo bianco, presenti all'interno delle bombe. Le operazioni sono state effettuate presso una cava nel territorio di Corato (BA). Un altro intervento urgente è stato svolto nel territorio cosentino a Lorica, dal Team del Primo Maresciallo Giuri, che ha velocemente riconosciuto e neutralizzato una bomba a mano inesplosa di nazionalità italiana, rinvenuta a seguito delle copiose precipitazioni dei giorni precedenti. Stagione sempre piena di attività l'autunno ma gli Artificieri, supportati da tutto il personale e dallo staff della Compagnia Guastatori della Caserma "MANES" , hanno sempre risposto prontamente, mantenendo il livello di attenzione e di sicurezza delle operazioni sempre altissimo, confermando la natura prettamente umanitaria e attenta al territorio del presidio dell'Esercito Italiano nel nord della provincia cosentina. |
Tell A Friend
|
|
MORANO CALABRO, XIV STAGIONE DI TEATROMUSICA. DOMENICA 9 NOVEMBRE SECONDO APPUNTAMENTO, IN SCENA APRUSTUM CON " A CHE SERVONO QUESTI QUATTRINI ? " |
et at: 05/11/2014 |
Domenica 9 novembre, a Morano Calabro secondo appuntamento con la XIV Stagione di TeatroMusica - APRUSTUM presenta la commedia " A che servono questi quattrini ? " di Armando Curcio Morano Calabro - Domenica 9 novembre alle 18,30 secondo appuntamento all’auditorium comunale con la XIV Stagione di TeatroMusica organizzata da L' Allegra Ribalta, sotto la direzione artistica di Franco Guaragna. In scena gli attori della compagnia castrovillarese Aprustum con " A che servono questi quattrini ? ", la celebre commedia scritta da Armando Curcio e resa famosa dal film omonimo con Eduardo e Peppino De Filippo. " Il danaro non ha mai dato la felicita' a nessuno! Specialmente quann'è poco! " dice lo sprovveduto Vincenzino Esposito con una riserva di popolana ironia che mette in discussione la tesi del suo maestro filosofo, lo spiantato marchese Eduardo Parascandolo, barbone metafisico. Costui si aggira per i vicoli e i bassi di Napoli, raccogliendo adepti tra gli emarginati e i semplici che plagia con le sue bizzarre e fascinose teorie: “il denaro è un trucco, serve solo ad apparire ciò che non si è” secondo il vecchio furbo Professore. E di conseguenza il faticoso lavoro che lo procura è inutile; la vita è il dolce far niente, l'ozio filosofico, la liberazione della fantasia; la ricchezza inventata può procurare gli stessi vantaggi della ricchezza reale. Tesi che si ribalta in comico paradosso quando la sua applicazione esige al contrario frenetica organizzazione, competenza commerciale, astuzie e praticità dinamiche e non più contemplative che sistemeranno non solo l'incolto Vincenzino, ma pure il suo geniale maestro, inventore di un'eredità inesistente e comunque felicemente risolutiva. Scritta con successo da Armando Curcio per i De Filippo, alla vigilia della seconda guerra, prima che il furore attivo degli eventi devastasse ogni dolcezza, “A che servono questi quattrini?” sa smitizzare con garbo incensurabile retoriche corporativiste o stakanoviste di quegli anni esaltati. La sceneggiatura è condita con battute tanto brillanti quanto intelligenti sul rapporto delle persone con i beni materiali, con l’apparire nella società, con le dinamiche uomo-donna nella vita di coppia. Il tutto con buon gusto e senza mai scadere in volgarità. In quest'epoca di furia tecnologica, avvelenata dall'ansia di denaro e dal consumismo dissennato, la compagnia Aprustum (reduce dai successi de “Le voci di dentro” e di “Lu curaggio de nu pompiere napoletano”), porta in scena questa surreale commedia di Curcio affinché sia divertita riflessione per rivalutare, assolvendoli dal senso di colpa, anche il tempo improduttivo, le pause inerti che rivitalizzano la fantasia e il piacere del sentirsi vivere. Diretti sapientemente da Casimiro Gatto, sulla scena ci saranno Fedele Battipede, Antonio De Biase, Filomena De Tommaso, Nunziato Di Benedetto, Ivan Donadio, Luca Donadio, Marianna Fortunato, Luigi Grisolia, Rosanna Guaragna, Alessandro Laitano, Gabriele Pacenza, Mariella Pudia, Claudio Scriva e Lucrezia Zaccaro. Le scenografie sono di Andrea Magnelli. Ricordiamo che la stagione di TeatroMusica è il risultato dell’incessante e proficuo lavoro de L’Allegra Ribalta presieduta da Massimo Celiberto, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del comune, l’Orchestra di Fiati di Morano, la Federazione Italiana Teatro Amatori, la Regione e la Provincia di Cosenza, il Parco Nazionale del Pollino. DOMENICO DONATO UFFICIO STAMPA TEATROMUSICA |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI, TA PUM SUI SENTIERI DELLA GRANDE GUERRA IL VIDEO |
et at: 15/11/2014 |
A cento anni di distanza, anche a Castrovillari si rievoca la Grande Guerra, oltre alle celebrazioni ufficiali si e', infatti, tenuta la presentazione di: " Ta Pum, sui sentieri della Grande Guerra ", una mostra documentaria che rimarra' aperta sino al 3O gennaio nelle sale del Castello Aragonese. Un momento in cui la memoria storica non si puo' sottrarre nel ricordare che cent'anni fa, iniziava la Prima guerra mondiale, il più grande conflitto mai visto, un massacro che coinvolse quasi tutti i continenti, gran parte delle Nazioni e dei loro abitanti, cambiandone per sempre il destino. Tante e tali sono state le novità, le implicazioni, le conseguenze di quel conflitto conclusosi nell'autunno 1918 che solo ad un secolo di distanza il mondo sembra intravedere cio’ che produsse. Nella sala 8 del Protoconvento Francescano erano presenti per il comune in qualita' di ente patrocinante, il Commissario Prefettizio, Massimo Mariani, Gaetano Maria Bloise che ha curato la mostra, Ines Ferrante in rappresentanza dell' associazione Mystica Calabria e Mena Filpo che hanno curato la sezione dedicata al mondo femminile, tra la fine dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento. Presentazione che si e' rivelata un momento adatto per riflettere sui tanti risvolti che quel dramma produsse, solo per dirne una, dei reduci di allora, in tanti finirono per alimentare il fascismo e il nazismo: la famosa marcia su Roma. Ma chiaramente non fu solo questo, che e’ gia’ tanto visto i successivi risvolti, l' Italia con un sacrificio umano enorme riconquistava il Trentino-Alto Adige, la Venezia Giulia, l'Istria e alcuni territori del Friuli lasciando pero' Fiume poi protagonista delle gesta di dannunziana memoria. L’Europa intera per 1.599 giorni si trovò travolta da un conflitto sconvolgente, diverso da tutti quelli che lo avevano preceduto, nel quale disperse tutte le energie che aveva a disposizione struggendo un’intera generazione, per la prima volta furono utilizzati i lanciafiamme e le armi chimiche. Ed il ricordo toccante dei ragazzi del ’99 che partirono per il fronte e’ stato forte nella sala grazie alle parole dell' Avv. Bloise che non ha potuto trattenere un attimo di commozione. Una mostra ricca di documenti e oggetti pertinenti: bombe da mortaio, granate ma anche abiti e suppellettili che proiettano nel momento storico in oggetto, dal forte sapore didattico, utile anche a far comprendere lo sviluppo e il significato per l’Europa di oggi, concetto ribadito anche dal Commissario Prefettizio, Massimo Mariani e l' auspicio e' che le scolaresche del Distretto Scolastico n° 19 la visitino. QUI TROVI IL FILE IN FORMATO 3GP-MP4 ADATTO PER I DISPOSITIVI MOBILI. BUONA VISIONE. LINK CORRELATI: CASTROVILLARI, TA PUM - MOSTRA DOCUMENTARIA AL PROTOCONVENTO SUL PRIMO CONFLITTO MONDIALE DAL 4 NOVEMBRE
|
Tell A Friend
|
|
ENNESIMO OLTRAGGIO ALL' AVVOCATURA CASTROVILLARESE. LA DENUNCIA DEL SINDACATO AVVOCATI CALABRIA. E' SGOMENTO DI FRONTE AL RECENTE BANDO PUBBLICATO DAL COMUNE DI CASTROVILLARI, PER L' ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI UN AVVOCATO, PER 18 ORE SETTIMANALI |
et at: 04/11/2014 |
SINDACATO AVVOCATI CALABRIA - ENNESIMO OLTRAGGIO ALL' AVVOCATURA CASTROVILLARESE! Il Sindacato Avvocati Calabria, delegazione di Castrovillari, e' sgomento di fronte al recente bando pubblicato dal Comune di Castrovillari, per l’assunzione a tempo determinato di un avvocato, per 18 ore settimanali ( part time ). Per l' ennesima volta assistiamo ad un' opera di demonizzazione della nostra professione, svilita e sminuita nella propria funzione, al punto tale di considerarla maldestramente come qualsivoglia lavoro impiegatizio. Il Bando in questione, assunto con determinazione n. 412 del 31/10/2014, aggrava ciò che la precedente amministrazione comunale aveva inaugurato, sottraendo il contenzioso civile penale ed amministrativo a tanti avvocati del Foro di Castrovillari, per indirizzarlo ad un unico Avvocato, peraltro già dipendente da altro Ente Pubblico. Se prima tutto il contenzioso veniva gestito da un unico avvocato, sebbene del nostro comprensorio ed iscritto al nostro Ordine, l’attuale bando favorisce indubbiamente ed oltre misura un potenziale principino del foro di Cosenza, tali e tanti sono i requisiti richiesti per l’ammissione, che appaiono effettivamente orientati verso la terra dei bruzi. E speriamo di sbagliare ovviamente in questa nostra maligna previsione! Si legge nel bando: “Il candidato ideale è un giovane avvocato abilitato all’esercizio della professione ed iscritto all’albo degli avvocati da meno di dieci anni che ha operato con uffici legali di pubbliche amministrazioni con contratti a tempo determinato ai sensi dell’art. 110 D.L.vo 267/2000 o con contratto ex art. 20 del Codice dei contratti”. Qualcuno adesso dia una spiegazione logica a questo requisito richiesto, che non trascenda nel forte sospetto di un’assunzione già orientata, poiché sappiamo tutti che a Castrovillari nessuno gode di questo requisito, e pertanto prevediamo già che alcuno avvocato del nostro foro sarà mai assunto tramite questo bando. Inoltre molte perplessità genera la richiesta che il candidato deve essere iscritto all’albo da almeno cinque anni e da non più di dieci e non deve essere stato mai sottoposto a procedimento disciplinare, senza considerare l’esito del procedimento stesso. Che senso ha tutto questo? A voi le conclusioni! Qualcuno, poi, leggendo il testo integrale del bando, consideri da chi sarà formata la Commissione esaminatrice, poiché è dato solo leggere che la stessa sarà presieduta dal segretario comunale, il quale nominerà a sua discrezione gli altri due membri della commissione, scegliendoli tra gli impiegati comunali. Quindi, se abbiamo capito bene, la Commissione sarà composta formalmente da tre persone, ma sostanzialmente da una sola, visto che il presidente (segretario comunale) sceglie gli altri due membri, che diventeranno, per cosi dire, sue appendici, suoi dipendenti e suoi sottomessi. Che bella Commissione orfana e fuori legge. Insomma da chi dovrebbero essere giudicati gli avvocati? Da un segretario e dai suoi impiegati di fiducia? Ma l’abbiamo capito che qui si esprime un giudizio sugli avvocati e non su mezze figure? Che competenza hanno il segretario comunale, ed i suoi sodali, per giudicare le capacità professionali di un avvocato, attraverso un colloquio, che incide per un terzo nel giudizio definitivo? Ma mi faccia il piacere signor Commissario, che si bea di essere un restauratore della legalità, anche imprudentemente sui social network! Ma soprattutto vorremmo capire il criterio di assegnare un punteggio pari a 10, ossia un terzo del punteggio complessivo, a seguito del colloquio. Come a dire che se non ce la fai con i titoli rispetto ai quali non è possibile darti una spintarella, ti diamo noi l’aiutino finale in sede di prova orale, dove tutto è opinabile, pardon è possibile. Tanto, chi potrà dire il contrario? Mentre il Comune gioca pesante sulla pelle degli avvocati, tanti giovani colleghi, ed anche meno giovani, vivono una situazione di malessere, che nasce da una svalutazione della figura professionale dell’avvocato, ultimo baluardo della giustizia e simbolo della più ampia libertà di pensiero. Non era il caso di soprassedere all’infelice scelta politica della precedente amministrazione di affidare tutto il contenzioso ad un solo avvocato, così privando molti colleghi di un’occasione di lavoro e di guadagno? E come se non bastasse, nel bando in questione nulla si dice sulla sorte dei compensi eventualmente liquidati dal Giudice in favore del Comune. Bisogna fidarsi eventualmente sulla parola che una parte degli stessi venga riservato all’avvocato, o si deve pensare invece che tutto il compenso venga incassato dal Comune, come una qualsivoglia gabella? Il silenzio del bando su questo punto è alquanto desolante. Chiediamo a tutti i colleghi di insorgere contro questo affronto alla professione forense, e di non subire passivamente questo ennesimo oltraggio. Il Sindacato Avvocati Calabria esprime, perciò, il proprio sdegno verso il bando emanato dal Comune di Castrovillari, e ne chiede l’immediato annullamento, annunciando in difetto sin da ora che si prepara alla lotta e ad azioni vigorose in tutte le sedi opportune. Se ieri il Tribunale non si toccava ed abbiamo vinto, oggi diciamo l’Avvocatura non si umilia e raggiungeremo certamente, con la forza e la tenacia che ci contraddistingue lo stesso risultato positivo, senza se, senza ma e senza paura. Sindacato Avvocati Calabria Delegazione di Castrovillari Il Direttivo |
Tell A Friend
|
|
CIVITA. DOVE L' ACCOGLIENZA E' DI CASA - IL CONSORZIO TURISTICO " BORGHI DEL POLLINO " ATTRAE SEMPRE PIU' TURISMO DESTAGIONALIZZATO |
et at: 03/11/2014 |
CIVITA. DOVE L' ACCOGLIENZA E' DI CASA - Il Consorzio turistico " Borghi del Pollino " attrae sempre piu' turismo destagionalizzato. Calore umano e prodotti di qualita' alla base dei servizi offerti ai visitatori. L' accoglienza del Consorzio Turistico " Borghi del Pollino " la riconosci fin dal mattino. Ha il sapore di colazioni a km0 che profumano di torte fatte in casa con le antiche ricette della nonna, ricche di ingredienti naturali e genuini. Si colora dei frutti di stagione sempre offerti sulle tavole dei b&b che compongono l’ospitalità diffusa del borgo civitese che del turismo ha fatto un marchio identitario. Dolce e salato si uniscono in un connubio delicato e goloso, già solo allo sguardo, nelle colazioni del mattino che affascinano e coccolano gli ospiti del consorzio turistico, guidato e presieduto da Gianluca Colaci, facendoli sentire mai ospiti ma sempre protagonisti di una quotidianità dove ciascuno deve sentirsi a casa. Nel borgo di Civita che registra ogni anno decine di migliaia di visitatori, il viaggiatore non è mai uno straniero, ma viene fatto “accomodare” nei ritmi quotidiani dal garbo e l’accoglienza dei gestori delle strutture ricettive che fanno parte della rete del Consorzio Turistico Borghi del Pollino che non solo d’estate, ma ora, soprattutto nel periodo destagionalizzato, accoglie decine di turisti stranieri che attraverso i tour operator internazionali popolano le Gole del Raganello, fino alla piana di Sibari, in un tour culturale – religioso – gastronomico e naturalistico che regala grandi emozioni a chi lo vive. Ci pensano le guide professionali a regalare attimi di natura incontaminata ai tanti turisti stranieri affascinati tanto dalla meraviglia di flora e fauna quanto dalla relazione umana che si instaura con gli operatori turistici locali, che fanno dell’accoglienza e del calore umano il valore aggiunto di una proposta territoriale che lascia incantati. A sera, poi, quando al calar del sole le comitive guadagnano di nuovo la via di casa le vecchie abitazioni del borgo arbereshe, sapientemente ristrutturate e curate nei minimi particolari e con tutti i confort del caso, sono lo spazio accogliente dove ciascuno ama rifocillarsi e ristorarsi al termine delle escursioni sul territorio. Le cene profumano di tradizione. Piatti della storia contadina rivivono sulla tavola con la maestria dei cuochi locali che offrono ai turisti stranieri cibi succulenti che raccontano il territorio attraverso le eccellenze dell’agroalimentare. Una formula viva e giovane che coinvolge tante professionalità diverse che in questo periodo, anche dopo l’estate, continua a lavorare e creare indotto economico per un borgo che è ormai modello della proposta turistica non solo nel Pollino ma per l’intera Calabria. |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI - A SCUOLA DI TARTUFI RIGOROSAMENTE CALABRESI, PERCORSO DIDATTICO FORMATIVO ALL' IPSSAR |
et at: 03/11/2014 |
COMUNICATO - A scuola di tartufi rigorosamente calabresi per imparare a conoscere, apprezzare e proporre a tavola nel migliore dei modi lo straordinario tubero considerato il piu' profumato e piu' prezioso al mondo. Succede a Castrovillari, dove gli allievi di due quinte classi dell'Istituto Alberghiero saranno coinvolti in un percorso didattico e di approfondimento curato dai loro docenti insieme ai micologi della neonata Associazione Tartufi e Tartufai del Pollino e delle Serre col patrocinio di Domenico Pappaterra, presidente del Parco Nazionale del Pollino. Il progetto, che non ha precedenti in Calabria, partira' nella seconda meta' di novembre e prevede un intenso programma. Gli studenti, guidati dagli esperti, impareranno a conoscere e distinguere le varieta' di tartufi, specie quelli presenti sul territorio, apprenderanno dalla viva voce dei tartufai ( i mitici " trifolau " ) dove e come si cercano e si estraggono, e si soffermeranno sulla gastronomia legata alle eccezionali qualita' olfattive di questo fungo ipogeo ritenuto "diamante" dei boschi e "re" della tavola. La "scuola di tartufi", fortemente voluta da Mario Galima, presidente dell'Associazione Tartufi e Tartufai del Pollino e delle Serre, avra' poi a dicembre un momento conclusivo di verifica con un evento nel corso del quale gli allievi proporranno piatti e abbinamenti da loro elaborati ad una commissione di esperti selezionati dall'Istituto Alberghiero, dall'Associazione Tartufi e Tartufai e dall'Ente Parco. Oltre al progetto didattico, il direttivo della Associazione Tartufi e Tartufai del Pollino e delle Serre ha deciso un denso piano di iniziative, tra le quali l'istituzione di una Commissione Scientifica con la finalita' di collaborare con l'Arsac per classificare le specie di tartufo presenti in Calabria. |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI RICORRENZA DEL 4 NOVEMBRE, LE CELEBRAZIONI UFFICIALI |
et at: 03/11/2014 |
CASTROVILLARI RICORRENZA DEL 4 NOVEMBRE, LE CELEBRAZIONI UFFICIALI - Nella 96^ricorrenza del quattro novembre, facendo memoria della fine della Prima Guerra Mondiale, anche Castrovillari celebra il Giorno dell’Unita' Nazionale e la Festa delle Forze Armate. Per la particolare occasione il Commissario straordinario, Massimo Mariani, presenziera' nella mattinata di martedi' 4, cioe' domani, alla messa che verra' celebrata nella chiesa dei Sacri Cuori alle ore 11. Alle ore 10,30 il corteo, a cui parteciperanno autorità civili, militari e cittadini, si avvierà da piazza Municipio, soffermandosi in piazza Indipendenza, dinanzi al monumento ai Caduti di tutte le Guerre, dove verrà deposta una corona d’alloro. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.) |
Tell A Friend
|
|
ULTRABROADBAND CON VELOCITA' DA 30 FINO A 100 MBIT/S, CASTROVILLARI C' E' |
et at: 02/11/2014 |
Ultrabroadband con velocita' da 30 fino a 100 MBIT/S, Castrovillari c' e' - Rientra anche Castrovillari nei 233 comuni calabresi che usufruiranno della rete di nuova generazione in fibra ottica che ha l' obiettivo di fornire connettivita' con banda ultralarga per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell' Agenda Digitale Europea. Telecom Italia si e' aggiudicata, infatti, il Bando per la Regione Calabria relativo alla concessione di un contributo ad un progetto di investimento per la realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive abilitanti alle reti NGAN (Next Generation Access Network), in grado di erogare servizi innovativi a cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Il Bando, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel Italia, la società del Gruppo Invitalia incaricata di attuare il Piano nazionale Banda Larga e il Progetto strategico Banda Ultra Larga, e approvato dalla Commissione europea, prevede un finanziamento pubblico di 63,5 milioni di euro grazie all’utilizzo dei fondi europei FESR, a cui si aggiungono 36,6 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia. In particolare, il progetto presentato da Telecom Italia prevede, entro il 2015, la copertura di 223 nuovi comuni, ossia i 155 già indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Infratel nel Bando di gara più altri 68 comuni, rivolgendosi a circa 1 milione e 300 mila abitanti. I comuni interessati potranno sfruttare, su tutte le aree coperte, collegamenti con tecnologia ultrabroadband con velocità da 30 fino a 100 Megabit al secondo, accelerando in questo modo l’accesso ai servizi digitali innovativi rivolti a cittadini, imprese e istituzioni locali. Per raggiungere questo risultato verranno adeguate da Telecom Italia 359 centrali, che consentiranno così di abilitare circa 800 mila unità immobiliari a 30 Megabit al secondo e un migliaio di sedi della Pubblica Amministrazione, tra cui scuole e ospedali, a 100 Megabit al secondo. Di seguito i comuni della provincia di Cosenza interessati dal progetto: Acquappesa, Acri, Altomonte, Amantea, Amendolara, Aprigliano, Belmonte Calabro, Belvedere Marittimo, Bisignano, Bocchigliero, Bonifati, Calopezzati, Campana, Cariati, Carolei, Casole Bruzio, Cassano all’Ionio, Castiglione Cosentino, Castrolibero, Castrovillari, Cerchiara di Calabria, Cerisano, Cetraro, Corigliano Calabro, Crosia, Diamante, Dipignano, Fagnano Castello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Francavilla Marittima, Frascineto, Fuscaldo, Grisolia, Lago, Lattarico, Longobardi, Longobucco, Lungro, Luzzi, Malvito, Mandatoriccio, Marano Marchesato, Marano Principato, Mendicino, Montalto Uffugo, Montegiordano, Morano Calabro, Mormanno, Oriolo, Paola, Pedace, Praia a Mare, Rende, Rocca Imperiale, Roggiano Gravina, Rogliano, Rose, Roseto Capo Spulico, Rossano, Rovito, San Demetrio Corone, San Fili, San Giovanni in Fiore, San Lorenzo del Vallo, San Lucido, San Marco Argentano, San Nicola Arcella, San Pietro in Guarano, Santa Maria del Cedro, Santa Sofia d’Epiro, Sant’Agata di Esaro, Saracena, Scalea, Scigliano, Spezzano Albanese, Spezzano della Sila, Terranova da Sibari, Torano Castello, Tortora, Trebisacce, Verbicaro, Villapiana. |
Tell A Friend
|
|
ALL’ UNICAL INCONTRO DEI SINDACI DELLE COMUNITA' ARBËRESHË |
et at: 02/11/2014 |
Comunicato - Su iniziativa della Universita' della Calabria e della Fondazione Universitaria " Francesco Solano ", si e' tenuto il 30 ottobre 2014 nella Sala University Club dell’UNICAL un incontro di Sindaci ed Amministratori comunali delle comunita' riconosciute appartenenti alla minoranza linguistica albanese (legge n.482/1999). L' assise, e' stata aperta dal Magnifico Rettore prof. Gino Crisci, che nel ricordare le sue origini arbëreshë -molisane, ha evidenziato l’interesse dell’Ateneo a sostenere gli sforzi degli Enti locali del territorio per la valorizzazione delle specificità culturali, come queste rappresentate dalla comunità italo-albanese presente in tutto il Mezzogiorno d’Italia ma concentrata soprattutto in Calabria. Sono quindi seguite le relazioni del Pro-rettore, prof.Guerino D’Ignazio, che si è soffermato sul ruolo dei Comuni e la gestione dei servizi in forma associata, e che ha ribadito l’importanza centrale che rivestono le nuove realtà associative come le Unioni intercomunali quale strumento di crescita delle piccole comunità locali, in un momento particolare della nostra storia e nelle aree interne del nostro Mezzogiorno, accomunate dalla condivisione di un importante marcatore di condivisione quale la cultura lingua e la cultura minoritaria per le comunità italo-albanesi e quella del prof.Roberto Musmanno, delegato alla ricerca e al trasferimento tecnologico, che ha evidenziato il grande servizio fin qui fornito all’Ateneo e al territorio dal Liaison Office e le straordinarie potenzialità progettuali di questa struttura di fronte ai nuovi programmi comunitari, soprattutto in riferimento ad Horizon 2020 e alle nuove linee di intervento specifiche sui Balcani che potrebbero riguardare come soggetti proponenti, ma solo se in forma aggregata, proprio le comunità italo-albanesi. E’ quindi seguito il dibattito, al quale è intervenuto il prof.Matteo Mandalà, dell’Università di Palermo ma anche in rappresentanza dell’Unione BESA dei Comuni arbëreshë di Sicilia, che ha sottolineato le positività delle azioni promosse da questo consorzio di comuni in ambito culturale ed editoriale, e che ha posto l’accento sul ruolo attivo delle cattedre di albanologia delle Università della Calabria e di Palermo nella politica culturale delle comunità italo.-albanesi e che ha invitato ad allargare il raggio d’azione tenendo conto del nuovo quadro geo-politico mediterraneo, che vede le singole comunità espressione della nostra minoranza in grado di dialogare direttamente ed attivamente con le aree linguistiche di origine (Albania, ma anche Kosovo, Macedonia, ecc.); l’Ambasciatore Mario Bova, presidente dell’Associazione culturale Occhio Blu Cenerini Bova, che ha sottolineato il nuovo ruolo dell’Albania nel contesto mediterraneo e, la sua nuova posizione quale Paese candidato all’Unione europea e ha evidenziato l’importanza storica della comunità arbëreshë quale raccordo naturale nei rapporti tra Italia e Albania; il dr. Cosmo Azzinari, Sindaco di San Cosmo Albanese e presidente dell’Unione dei Comuni Arberia, che ha denunciato il grave fenomeno dello spopolamento delle comunità interne, come quelle arbëreshë , e ha evidenziato la positività della messa in comune dei servizi nel Consorzio, ma anche la scarsezza delle risorse oggi disponibili, anche per i progetti culturali di valorizzazione della lingua e della cultura arbëreshë ; l’on. Mario Brunetti, che ha segnalato come gli arbëreshë abbiano oggi un nuovo ruolo che si è venuto a rimodulare tenendo conto del nuovo scenario mediterraneo e balcanico e come , al di là dello scarso peso politico di questa componente minoritaria, gli italo-albanesi abbiano sempre espresso nel corso della loro storia il valore dell’unità – vedi sulle vicende risorgimentali, italiane prima e albanesi poi – e non quello della divisione; l’ing. Demetrio Crucitti, direttore della sede regionale RAI della Calabria, che ha sottolineato i segnali di apertura emersi anche dalla sede centrale per assicurare anche alle minoranze ‘interne’ come quelle arbëreshë lo spazio previsto nel servizio pubblico radio-televisivo dalla legge 482/99, la disponibilità della teca RAI con migliaia di filmati sulle comunità minoritarie interessate e auspicando nuove forme di coinvolgimento delle sedi regionali RAI come quella calabrese sul tema delle minoranze attraverso un ruolo più attivo da parte della Regione; il prof. Nino Russo, docente UNICAL che ha auspicato la creazione della consulta delle minoranze arbëreshë essenziale per una comunità diffusa nel territorio per riprendere l’idea, già lanciata dal compianto rettore Bucci, che immaginava una comunità policentrica e unita secondo un modello mutuato dal progetto Portoghesi sul Vallo di Diano; l’on. Damiano Guagliardi, che ha insistito sul peso politico che deve acquisire la comunità italo-albanese per poter contare molto di più di quello che attualmente conta; il Sindaco di Frascineto, Angelo Catapano, secondo cui è ora che i Comuni della minoranza albanese comincino a progettare diversamente il loro futuro, mettendo da parte le divisioni e i campanili del passato; il Sindaco di San Martino di Finita, Armando Tocci, che ha denunciato il peso demografico e socio-economico sempre meno rilevante che rivestono queste comunità per le quali l’adesione a forme associative intercomunali è l’unica arma per la sopravvivenza; il prof. Vincenzo Pace, già Sindaco di San Nicola dell’Alto, nel Crotonese, che ha insistito sul coinvolgimento di una scuola più attiva, responsabile e propositiva per frenare l’abbandono della lingua e della cultura minoritaria da parte delle giovani generazioni; il dr. Antonio Caprino, Assessore alla Cultura del Comune di San Marzano di S.Giuseppe, nel Tarantino, che ha evidenziato le azioni favorite dalla nuova legge regionale della Puglia sulle minoranze e ha assicurato pieno appoggio all’idea di associare i Comuni arbëreshë in questa nuova consulta unitaria, per pesare di più e progettare nuovi percorsi culturali. Ha concluso i lavori il prof.Francesco Altimari, trai promotori della iniziativa odierna quale docente di albanologia dell’UNICAL e quale presidente della Fondazione Universitaria “F:Solano”, che ha ringraziato l’Ateneo per questa task-force di docente e strutture messe a disposizione della comunità arbëreshë d’Italia, sottolineando gli importanti segnali positivi che sono stati già dati dal Ministro degli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta, impossibilitata ad intervenire all’incontro per concomitanti aimpegni governativi, sul tema della comunicazione pubblica radio-televisiva ma anche nell’invito rivolto con questo incontro odierno alle amministrazioni locali a trovare nuove sinergie in organismi più forti e unitari, per esprimere tutto il loro potenziale culturale, attualmente vanificato dalla inconsistenza degli scarsi fondi garantiti dalla stessa legge di tutela. Ha assicurato, grazie alla disponibilità data dai colleghi D’Ignazio e Musmanno, e da strutture come la Fondazione Universitaria “Francesco Solano”, la Scuola superiore di Scienze dell’amministrazione pubblica e il Liaison office, che l’Ateneo farà sicuramente la sua parte nel supportare queste nuove aggregazioni intercomunali che si intende organizzare e nella programmazione delle nuove azioni comunitarie favorite da Horizon2020 e dalla recente istituzione della Macro Regione Adriatico-Jonica, che permetterà un dialogo diretto tra le 40 amministrazioni comunali di area arbëreshë e le nuove “regioni” degli Stati ad esse linguisticamente e culturalmente omogenee dell’area balcanica (Albania, innanzitutto, ma anche Kosovo, Macedonia, Montenegro, Grecia). Come prossima tappa di questo percorso, avviato dall’UNICAL con la riunione odierna, è stata preannunciata un nuovo incontro già fissato per il 28 novembre p.v. nell’ambito delle iniziative deradiane, sempre all’interno dell’Ateneo di Arcavacata, che sarà allargato oltre che agli amministratori dei Comuni riconosciuti appartenenti alla minoranza albanese dalla legge n.482/1999, anche a rappresentanti governativi albanesi fortemente interessati alla valorizzazione del patrimonio culturale arberesh, ma anche alle realtà associative, alle scuole, a Fondazioni importanti, come Napolinovantanove, guidata da Mirela Barraco, con l’obiettivo di creare un momento forte di dibattito e di proposta, che applichi nel contesto arberesh le buone pratiche come quella di “adotta un monumento” per avvicinare le scuole del territorio grazie alla sensibilizzazione diffusa e cosciente di un patrimonio storicamente, linguisticamente e culturalmente rilevante come quello arberesh, che rischia seriamente di essere travolto dalla marea della globalizzazione se non si interviene in tempo e con strumenti adeguati come la creazione della Consulta generale dell’Arberia al centro della discussione odierna. All’iniziativa hanno partecipato Sindaci e amministratori locali provenienti dalle comunità della minoranza albanese della Calabria (Cosentino, Catanzarese e Crotonese), dalla Basilicata, dalla Puglia e dalla Sicilia, ma anche docenti e studenti dell’Ateneo e numerosi operatori culturali e scolastici delle diverse comunità italo-albanesi. |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI/SCRUTATORI. ELENCO DEFINITIVO DEI 92 SCRUTATORI E DEI 23 SUPPLENTI PER LE ELEZIONI REGIONALI DEL 23 NOVEMBRE |
et at: 31/10/2014 |
CASTROVILLARI/SCRUTATORI. ELENCO DEFINITIVO DEI 92 SCRUTATORI E DEI 23 SUPPLENTI PER LE ELEZIONI REGIONALI DEL 23 NOVEMBRE - Pronto l’elenco degli scrutatori del Comune di Castrovillari. In seguito al sorteggio pubblico, avvenuto durante l’apposita riunione della Commissione Elettorale nella sala Giunta di palazzo Gallo, di 92 numeri casuali, generati da un sito online di tale specie scelto da uno dei cittadini presenti, a cui corrispondono altrettanti nominativi di persone e, subito dopo, le opportune verifiche dell’Ufficio, eseguite dal responsabile, Franco Martino, che ha accertato tutte le situazioni, ecco la lista definitiva degli scrutatori nominati che saranno destinati alle 22 Sezioni per le elezioni regionali del prossimo 23 novembre. Le identità delle donne sono: Donatella Abate (sezione1), Ilaria Abate (sezione1), Sabina Affortunato (sezione1), Alessandria Serena (sezione 1), Carmela Armentano (sezione 2), Giuseppina Aversa (sezione 3), Maria Liberata Bagli (sezione3), Carmen Brazzo (sezione 4), Germana Capuozzo (sezione 4), Maria Castellano (sezione 4), Adriana Irene Cataldi (sezione 4), Giusy Chidichimo (sezione 5), Maria Stella Condemi (sezione 5), Francesca Bartolomea D’Elia (sezione 5), Maria Di Consoli (sezione 6), Caterina Di Lorenzo (sezione 6), Vincenza Di Paola (sezione 6), Angela Di Vasto (sezione 7), Maria Dorato (sezione 7), Barbara Frangelli (sezione 8), Rosa Gallicchio (sezione8), Ottavia Carmela Gigliotti (sezione 8), Valentina Gioiella (sezione 9), Filomena Daniela Gireffo (sezione 9), Dorota Irena Glab (sezione 9), Maria Katia Grande (sezione 9), Anita Grazioli (sezione 10), Rosella Gullo (sezione 10), Amelia Iazzolino (sezione 10 speciale), Pina Iermanò (sezione 11), Filomena Lettieri (sezione 11), Ida Lo Polito (sezione 12), Raffaela Lunello (sezione 12), Giuliana Malagrinò (sezione 13), Annarita Marini (sezione 13), Carmen Milione (sezione 14), Veronica Milione (sezione 14), Nicoletta Motta (sezione 15), Patrizia Oliveto (sezione 15), Veronica Oliveto (sezione 16), Vincenza Oliveto (sezione 16), Rosanna Orecchio (sezione 16), Giuseppina Paladino (sezione 17), Marianna Palazzo (sezione 17), Anna Pandolfi (sezione 18), Martine Panebianco (sezione 18), Mariangela Parisi (sezione 18), Albarosa Passarelli (sezione 19), Caterina Perrone (sezione 19), Elena Rovitti (sezione 19), Rosa Anna Russo (sezione 20), Giuseppina Simone (sezione 20), Mariateresa Stabile (sezione 20), Loredana Tucci (sezione 21), Rosalia Vigna (sezione 22), Valeria Zuccarelli (sezione 22); gli uomini: Francesco Aloia (sezione 2), Michele Andreassi (sezione 2), Fabio Angelini (sezione 2), Lorenzo Armentano (sezione 3), Gaetano Barletta (sezione 3), Gaetano Chefalo (sezione 5), Leonardo Di Dieco (sezione 6), Marco Di Vasto ( sezione 7), Alessandro Fameli (sezione 7), Giuseppe Favale (sezione 8), Roberto Guerriero (sezione 10), Giovanni Battista Iannicelli (sezione 10 speciale), Domenico Giampiero La Regina (sezione 11), Egidio Leonetti (sezione 11), Massimiliano Lombardi (sezione 12), Cristiano Magnelli (sezione 12), Claudio Malagrinò (sezione 10), Giovanni Martini (sezione 13), Alberto Martucci (sezione 13), Francesco Mastrota (sezione 14), Mario Montalto (sezione 14), Vincenzo Montedoro (sezione 14 speciale), Marco Morrone (sezione 14 speciale), Domenico Munno (sezione 15), Antonio Oliveto (sezione 15), Salvatore Oliveto (sezione 16), Massimiliano Orefice (sezione 17), Gianfranco Orsi (sezione 17), Alessandro Palmieri (sezione 18), Diego Radicioni (sezione 19), Giuseooe Storino (sezione 20), Carmine Tramaglino (sezione 21), Domenico Tricoci (sezione 21), Giovanni Verrecchia (sezione 21), Carluccio Viola (sezione 22), Mario Vita (sezione 22). I sostituti sorteggiati poi passano da 25 a 23 in seguito alla verifica dell’Ufficio Elettorale il quale ha rilevato che due risultano emigrati e quindi non più elettori in questo Comune. Ecco così i 23 nominativi : Luigi Martino, Tiziana Ciancio, Antonietta Emanuele, Umberto Gazzaneo, Filomena Ferraro, Angela D’Atri, Stefano Grisolia, Carmela Maffei, Carmela Maria La Gamma, Angelo La Vitola, Carolina Borrelli, Stella Martina Rugiano, Rosina Stabile, Giovanni Giannuzzi, Angelo Viola, Romano Sagulo, Patrizia Pittari, Lisa Lucente, Anna Di Dieco, Debora Ferraro, Walter Pellegrini, Mario Siciliano e Luca Zicari. Gli scrutatori, come si sa, sono in numero di quattro in ciascuna sezione normale e di due in quelle speciali. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.) ALTRI LINK: CASTROVILLARI, VERSO LE REGIONALI DEL 23 NOVEMBRE 2014. SORTEGGIATI I 92 SCRUTATORI |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI, VERSO LE REGIONALI DEL 23 NOVEMBRE 2014. SORTEGGIATI I 92 SCRUTATORI |
et at: 31/10/2014 |
Castrovillari, verso le regionali del 23 novembre 2014. Sorteggiati i 92 scrutatori. Sono stati sorteggiati in seduta pubblica i 92 scrutatori che opereranno nelle 22 sezioni piu' 2 le speciali alle Elezioni Regionali del prossimo 23 novembre. Alla seduta pubblica, convocata dal Commissario straordinario , Massimo Mariani, in qualita' di presidente, presente il sub commissario Domenico Giordano e il segretario generale, Maurizio Ceccherini, hanno partecipato anche i consiglieri Peppino Pignataro, Pasquale Russo e Giuseppe Santagada che, come membri effettivi, fanno parte dell’organismo. Ha svolto, invece, le funzioni di segretario verbalizzante il responsabile dell’Ufficio Elettorale, Francesco Martino. Non sono mancati i momenti di discussione circa il metodo usato, la nomina degli scrutatori e' avvenuta attraverso il sorteggio di 92 numeri casuali, generati da un sito online che offre questo tipo di servizio scelto da un precedente sorteggio affidato ai cittadini presenti. Altre lamentele sono arrivate dall' impossibilita' di una rotazione dei nominativi sorteggiati in modo da dare la possibilita' a chi e' iscritto nelle liste di poter accedere prima o poi. Per come spiegato dal Commissario Mariani, mostratosi sorpreso da tanto interesse anche mediatico circa la nomina degli scrutatori, il metodo scelto, completamente elettronico allontana l' idea di eventuali brogli che potrebbe innescarsi in caso di sorteggio manuale e relativamente alla rotazione dei nominativi da sorteggiare si e' detto impossibilitato ad attuarla poiche' la norma non lo prevede. Segue il video integrale che comprende anche gli interventi dei cittadini presenti. Buona visione.
|
Tell A Friend
|
|
FIRMATO L' ACCORDO TERRITORIALE PER I CONTRATTI DI LOCAZIONE A CANONE CONCORDATO DEL COMUNE DI CASTROVILLARI. QUATTRO LE AREE INDIVIDUATE AVENTI CARATTERISTICHE OMOGENEE PER VALORI DI MERCATO |
et at: 30/10/2014 |
CASTROVILLARI/ FIRMATO ACCORDO TERRITORIALE PER I CONTTRATTI DI LOCAZIONE A CANONE CONCORDATO - Nella sala 8 del Protoconvento francescano, oggi pomeriggio , il sub commissario, Domenico Giordano, ha firmato, in rappresentanza dell' Ente, l' Accordo territoriale per i contratti di locazione a canone concordato del Comune di Castrovillari. Questo nel capoluogo del Pollino individua quattro aree aventi caratteristiche omogenee per valori di mercato, dotazioni infrastrutturali e tipologie edilizie: il Centro Storico, l’area urbana semicentrale, la parte nuova e il restante territorio comunale. A ciascuna di queste zone sono applicate tariffe diverse. L’accordo è stato sottoscritto dall’avvocato Ilaria Sapia per conto dell’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari della provincia, dall’avvocato Francesco Saverio Sesti della Confedilizia e dal rappresentante del Sindacato Unitario Nazionale degli Inquilini e Assegnatari- federazione calabrese-, Antonio Spataro. Con questa intesa gli inquilini hanno l’opportunità di avvicinarsi ad un mercato calmierato, quanto mai importante in questo momento di recessione e di difficoltà economiche per le famiglie, mentre i proprietari possono accedere alla tassazione ridotta con cedolare secca al 10%. In questo caso non verranno applicate le tasse di registrazione. In virtù di tale tassazione ridotta ci si aspetta anche una emersione degli affitti non dichiarati. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.) |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI, TA PUM - MOSTRA DOCUMENTARIA AL PROTOCONVENTO SUL PRIMO CONFLITTO MONDIALE DAL 4 NOVEMBRE |
et at: 30/10/2014 |
CASTROVILLARI/GIORNO DELL' UNITA' NAZIONALE, RICORDANDO LA GRANDE GUERRA. IL 4 NOVEMBRE LA PRESENTAZIONE E L' INAUGURAZIONE AL PROTOCONVENTO DELLA MOSTRA SUL PRIMO CONFLITTO MONDIALE ALLESTITA NEL CASTELLO ARAGONESE E VISITABILE PER 90 GIORNI. Nel segno della storia. Nuovo appuntamento nel capoluogo del Pollino dedicato all’importante centenario della Prima Guerra Mondiale ( 1914-1918 ). L' associazione culturale Mystica Calabria, con il patrocinio del Comune di Castrovillari, e grazie alla disponibilità del Commissario straordinario, Massimo Mariani, ha organizzato un' esposizione sulla Grande Guerra e ciò che ha voluto dire per il Paese ed il mondo intero tra i fatti e le emozioni nel loro accadere e che la memoria ha trattenuto. Il percorso, fruibile sino al 30 gennaio 2015, è allestito nella Sala museale del Castello Aragonese e sarà illustrato martedì 4 novembre, in occasione della 96^ricorrenza del Quattro Novembre ,Giorno dell’Unità Nazionale, a partire dalle ore 17, nella sala 8 del Protoconvento Francescano, alla presenza di autorità civili e militari e con la partecipazione dei rappresentanti delle scuole. Proprio agli alunni delle secondarie di I e II grado è rivolto l’approfondimento su ciò che fu all’epoca , tra cause ricostruibili, il “volto di una sorpresa” , affinché possano conoscere e capire meglio la storia che studiano. Curata dall’avvocato castrovillarese Gaetano Maria Bloise, la testimonianza offre una visione della vita in trincea, raccontando vicende, luoghi e i protagonisti: i soldati, e avvalendosi di cimeli, oggetti, fotografie e documenti. “L’allestimento rispetta criteri temporali e tematici, rendendo testimonianza ad un evento che ha rivestito grande importanza, non solo dal punto di vista storico, per i mutamenti prodotti anche in ambito sociale e culturale, trattandosi del primo conflitto mondiale condotto per terra, per mare e in cielo, con l’impiego di armi mai utilizzate in precedenza- spiegano i curatori- e coinvolgendo anche la popolazione civile.” Ogni antichità esposta è corredata da descrizioni che ne chiariscono la contestualizzazione e da una scheda, con riproduzione fotografica, in cui si attesta la vicenda storica dell’oggetto o del documento in questione al fine di definirne caratteristiche e peculiarità. La mostra è arricchita da una sezione dedicata al mondo femminile, tra la fine dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento (curata da Mena Filpo e Ines Ferrante), costituita da elementi documentali, iconografici, tra oggetti originali e rifacimenti, che, tra Belle èpoque e Liberty, documentano la vita quotidiana e la moda della donna d’allora la quale, oltre ad essere mamma e moglie, doveva, il più delle volte, svolgere mestieri propri degli uomini come il tranviere, il portalettere, il telefonista, l’impiegato, l’elettricista, svolgendo, altresì, attività legate anche alla vita del Fronte e concernenti i rifornimenti, le comunicazioni o l' assistenza sanitaria (vedi le crocerossine). All’interno espositivo campeggiano anche diverse locandine della grande filmografia dedicata alla prima guerra mondiale a cura di Enzo Bruno, non nuovo a questo tipo di full immersion. Insomma un evento per far memoria di ciò che segnò la vita di più popoli stretti in dissidi e scontri tra potenze su più motivazioni. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.) |
Tell A Friend
|
|
NUOVO RETTORE AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE ARMI, NOMINATO IL SACERDOTE DON MAURIZIO BLOISE |
et at: 29/10/2014 |
Nuovo rettore al Santuario della Madonna delle Armi, nominato il sacerdote don Maurizio Bloise - Mons. Nunzio Galantino, vescovo di Cassano all’Jonio, ha nominato il sacerdote don Maurizio Bloise rettore del Santuario diocesano " Madonna delle Armi ", in Cerchiara di Calabria. Don Maurizio, originario di Cassano, ordinato sacerdote il 20 settembre scorso, amministratore parrocchiale a San Lorenzo Bellizzi, succede a padre Domenico Cirigliano. Don Maurizio ha già incontrato il Consiglio di amministrazione della Fondazione, presieduta da Luca Franzese, che oltre a dare il benvenuto al neo rettore e a ringraziare il suo predecessore, gli ha augurato di svolgere il proprio compito " con successo e sotto la benevolenza della Sacra Vergine delle Armi, protettrice instancabile dei propri devoti e di tutti i bisognosi ". |
Tell A Friend
|
|
CALABRIA - CHIUSI I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE PER LE ELEZIONI REGIONALI DEL 23 NOVEMBRE |
et at: 25/10/2014 |
Calabria - Chiusi i termini per la presentazione delle liste per le elezioni regionali del 23 novembre - Si sono chiusi oggi a mezzogiorno i termini per la presentazione delle liste per le elezioni che interesseranno il territorio calabrese il prossimo 23 novembre. Gli uffici della Corte di appello di Catanzaro e quelli centrali circoscrizionali dei tribunali di Catanzaro (competente anche per Crotone e Vibo), Cosenza e Reggio Calabria, sono adesso al lavoro per l' esame della documentazione acclusa agli incartamenti per la successiva convalida. Al momento queste le notizie sulla composizione delle liste e i candidati alla presidenza: la coalizione di centrosinistra guidata dal candidato Governatore, Mario Oliverio, sara' composta da ben otto liste delle quali due del Pd, quella con il simbolo ufficiale e quella denominata "Democratici e Progressiti" alla quale si affianchera' la Lista del Presidente. Inoltre scenderanno in campo le liste "Centro Democratico", "Campo Democratico", "la Sinistra", Nuovo Cdu" e "Autonomia e Diritti". Sui candidati e soprattutto sugli uscenti grandi polemiche dovute all'annunciato rinnovamento. Ancora piu' complicata l'area del centrodestra con la definitiva rottura fra Forza Italia ed il Nuovo Centro Destra che corrono separati. Forza Italia candida a governatrice Wanda Ferro con quattro liste fra le quali anche un doppione di Forza Italia denominata " Casa delle Liberta' ", oltre a Fratelli d'Italia e la Lista del Presidente. Il Nuovo Centro Destra con la coalizione "Popolari per la Calabria", candida a Governatore il senatore Nico D'Ascola con tre liste, il Nuovo Centro Destra, l'Udc e la Lista del Presidente, il movimento 5 Stelle con la sola lista dei grillini ed il candidato governatore, Cantelmi e Domenico Gattuso per L'Altra Calabria. |
Tell A Friend
|
|
BICICLETTANDO, A FRASCINETO DOMENICA 26 OTTOBRE GIORNATA EDUCATIVA PER ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE |
et at: 24/10/2014 |
Biciclettando, a Frascineto domenica 26 ottobre giornata educativa per alunni delle scuole elementari e medie - Si terra' il prossimo 26 ottobre " Biciclettando ", giornata educativa pensata per gli studenti delle scuole elementari e medie. Due i percorsi previsti, per gli alunni delle scuole elementari verra’ realizzato un percorso di regolarità con segnaletica stradale all'interno della villa comunale accanto alla chiesa di San Pietro. I ragazzi delle scuole medie, invece, partiranno da Piazza Albania e, con l'ausilio di protezione civile e di accompagnatori faranno una passeggiata educativa in bici in un percorso studiato nelle strade del comprensorio comunale, per terminare anch'esso all'interno della villa comunale. L'obiettivo è quello di insegnare ai ragazzi e ai bambini le basi dell'educazione stradale. Sarà presente la scuola guida Notaro che terra' delle mini lezioni su come comportarsi con i principali segnali stradali. Per partecipare occorre casco e bici. L' evento e' organizzato dalla Polisportiva Pro Loco Frascineto ASD, per info: 349.7580452. |
Tell A Friend
|
|
E' MARISA SANCINETO IL NUOVO PRESIDENTE DELLASSOCIAZIONE " CALABRIA FESTIVAL " |
et at: 20/10/2014 |
E' Marisa Sancineto il nuovo Presidente dell’Associazione " Calabria Festival " organizzatrice dell' omonimo Festival internazionale del Folklore che si svolge in estate in forma itinerante cercando di coinvolgere in particolar modo le comunità etnolinguistiche arbëreshë, unico Festival del territorio ad essere patrocinato dal CIOFF ® Italia, partner ufficiale dell’UNESCO. Al castrovillarese Vincenzo Piovaccari la vicepresidenza. Neo Segretario dell’Associazione è il giovane Domenico Visciglia. Tesoriere, invece, Raffaele Malagrinò. Alla Direzione Artistica riconfermata Rosanna D’Agostino. Gli altri membri dell’Associazione sono Leonardo e Vittorio Pio D’Agostino, Carmine Martino, Antonio La Rocca, Vasilika Dilo. |
Tell A Friend
|
|
" LA BUONA SCUOLA " AL " MATTEI " DI CASTROVILLARI CONVEGNO-DIBATTITO VENERDI' 24 OTTOBRE CON INIZIO ALLE ORE 10.30 |
et at: 20/10/2014 |
COMUNICATO STAMPA – Il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico " Enrico Mattei ", prof. Bruno Barreca, e' promotore ed organizzatore di un convegno - dibattito dal titolo " La Buona scuola ", che avra' luogo in data 24 Ottobre, venerdi', alle ore 10:30, presso l' Auditorium della nostra scuola. L' evento programmato si aprira' con i saluti istituzionali che saranno porti dai Rappresentanti delle Istituzioni del Comune di Castrovillari: Massimo Mariani, Commissario prefettizio del Comune di Castrovillari; Antonio Leotta, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castrovillari; Leonardo Papaleo, Dirigente del Commissariato di P.S. di Castrovillari; Giovanni Donato, Presidente del Distretto scolastico di Castrovillari; Antonio Sessa, Funzionario U.S.P. di Cosenza. Alle ore 11:00, sono previsti gli interventi di Francesco Fusca e Luigi Troccoli, già Ispettori P.I. /I.U.R. , cui si aggiungerà l’intervento di Luciano Greco, Dirigente U.S.P. di Cosenza. Successivamente, parteciperanno al dibattito Rappresentanti degli studenti, R.S.U. del Liceo Scientifico “E.Mattei”, Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali. Coordinerà il prof. Bruno Barreca, Dirigente Scolastico dei “Licei Mattei.” Sitografia: www.labuonascuola.gov.it |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI/ORNITOLOGIA. DAL 22 AL 26 OTTOBRE, NELLA PALESTRA DELL' ISTITUTO PITAGORA/CALVOSA, LA 12^ MOSTRA |
et at: 20/10/2014 |
CASTROVILLARI/ORNITOLOGIA. DAL 22 AL 26 OTTOBRE, NELLA PALESTRA DELL' ISTITUTO PITAGORA/CALVOSA, LA 12^ MOSTRA . L' omonima associazione del Pollino, sotto l' egida della Federazione Ornicoltori Italiani, il patrocinio del Comune e di altri organismi ed istituzioni, e' pronta a dare il via alla dodicesima edizione della Mostra ornitologica che accompagnera' anche il 12° anno di vita dell' associazione. La manifestazione si terra' dal 22 al 26 di ottobre nella palestra dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pitagora - Calvosa” che aprirà le visite al pubblico il 25 e 26 ottobre. “ A tal proposito desidero ringraziare – ha dichiarato il presidente, Aldo De Luca- la dirigente scolastica dell’ITCG, professoressa Francesca Eugenia Guarnirei, per ospitarci nell’istituto e per essersi messa a disposizione dell’iniziativa. Alla rassegna- aggiunge- saranno presentate più specie e quest’anno anche la “ 2^ Specialistica Razza Spagnola e la Prima Specialistica FIFE FANCY”, facendo del capoluogo del Pollino un punto di riferimento tra le città d’Italia che accolgono questo tipo di appuntamento. Ecco perché siamo soddisfatti - afferma il presidente del sodalizio.” La crescita dell’iniziativa vede, poi, sempre più persone interessate a questo settore. Durante la mostra verranno assegnati anche riconoscimenti per le varietà in concorso a cui partecipano allevatori provenienti dalla Calabria e da più zone dell’Italia. Ed è sicuramente un momento importante di conoscenza per le scuole che pure quest’anno partecipano al concorso “Allevare è proteggere”, giunto alla terza edizione. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.) |
Tell A Friend
|
|
PRESENTATA UFFICIALMENTE LA XIV STAGIONE DI TEATROMUSICA A MORANO CALABRO - QUATTORDICI APPUNTAMENTI DAL 25 OTTOBRE 2014 AL 19 APRILE 2015 ALLAUDITORIUM COMUNALE |
et at: 20/10/2014 |
MORANO CALABRO – La XIV Stagione di TeatroMusica e' stata presentata ufficialmente nella splendida cornice del Monastero di San Bernardino; a farlo oltre al direttore artistico Franco Guaragna, presidente provinciale della Federazione Italiana Teatro Amatori, il vicesindaco Pasquale Maradei e l’assessore alla cultura Emilia Zicari. " Siamo ancora una volta qui, a conferma che la caparbieta' vince sempre e comunque tutte le difficolta' – queste le parole di Emilia Zicari, colonna portante de L’Allegra Ribalta, l’associazione culturale, presieduta da Massimo Celiberto, che organizza la rassegna -. È solo grazie alla capacità e alle volontà ferrea di tutti i componenti, che noi possiamo andare avanti, trasformando i problemi in opportunità. Orgogliosi di appartenere al nobile mondo del teatro amatoriale, un teatro che spesso non fa notizia ma che invece spesso costituisce l’humus sul quale si innestano storie di successo”. Esempio felice di partnership tra la nuova amministrazione comunale guidata da Nicola De Bartolo e associazionismo locale, la stagione di TeatroMusica è il risultato dell’incessante e proficuo lavoro de L’Allegra Ribalta, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del comune, l’Orchestra di Fiati di Morano, la Federazione Italiana Teatro Amatori, la Regione e la Provincia di Cosenza, il Parco Nazionale del Pollino. Gli spettacoli si svolgeranno come sempre nell’accogliente auditorium comunale che, come ha spiegato il vice sindaco Maradei, sarà sottoposto presto ad un ammodernamento dell’impiantistica che permetterà di usufruire della struttura anche nel periodo estivo. “La nostra amministrazione ha sposato subito la continuità dell’operato de L’Allegra Ribalta, che dal 1991 contribuisce alla crescita sociale e culturale della comunità, specie fra i ragazzi – ha continuato Maradei -. Con l’incessante lavoro svolto sul territorio, in sinergia con le altre realtà artistiche che vi operano, ogni anno riesce ad allestire un ricco cartellone a costi limitati, grazie agli scambi culturali con diverse compagnie nazionali. E il risultato è ben visibile agli occhi di tutti: ogni anno aumentano gli abbonamenti alla rassegna, con un coinvolgimento sempre maggiore di gente da fuori”. È toccato poi al direttore artistico Franco Guaragna presentare il ricco e variegato cartellone della nuova “follia culturale” - così come l’ha definita lo stesso Guaragna -, che prenderà avvio sabato 25 ottobre 2014 e che terminerà domenica 19 aprile 2015. Ad aprire il sipario su TeatroMusica 2014-2015 la comicità scoppiettante del duo comico Rosaldo & Vincenzo che festeggiano il loro decennale di palcoscenico con lo spettacolo “…Ne vogliamo parlare?!”. Lo spettacolo targato RedioGaga Show previsto per le 18,30 sarà replicato domenica 26 ottobre alla stessa ora. Domenica 9 novembre sarà la volta della compagnia Aprustum che porta in scena “A che servono questi quattrini?” di Armando Curcio, mentre il 30 dello stesso mese ci sarà la commedia “… E tutti vissero felici e contenti “di Bruno Alvino, a cura della Compagnia Teatro Mio di Vico Equense. Il 14 e il 21 dicembre saranno i padroni di casa de L’Allegra Ribalta, diretti da Casimiro Gatto, a portare in scena un classico dei Eduardo: Ditegli sempre di sì. Come sempre, a Santo Stefano il teatro lascia spazio alla magia della musica con il Concerto di Natale (fuori abbonamento), eseguito dal Coro Polifonico e dall’Orchestra di Fiati di Morano. Il Concerto che ogni anno riscuote sempre maggiori consensi sarà replicato sabato 27 dicembre. L’anno nuovo si apre con la Compagnia dei teatranti di Bisceglie che il 4 gennaio presentano “Il mistero dell’assassino misterioso” di Lillo & Greg. A seguire, giorno 11 gennaio, saranno protagonisti gli attori della Compagnia Vulimm’ Vulà di Pozzuoli con “Il baciamano” di Manlio Santanelli. “Vedi Napoli (a teatro) e poi muori” è il titolo della commedia che sarà in scena il 18 gennaio, a cura della Compagnia O' Scenici di San Benedetto del Tronto. L’1 Febbraio ci sarà lo spettacolo fuori abbonamento “Ll’è miratu ‘u zirrunu” di Giampiero Garofalo, portato in scena dalla compagnia Otto e nove di Rossano Calabro. L’8 e il 25 febbraio torna L’Allegra Ribalta con “Come si rapina una banca”, di Samy Fayad, mentre l’1 marzo sarà la compagnia Aprustum a rappresentare “Cafè Chantant” di Eduardo Scarpetta. L’8 marzo la compagnia Ettore Petrolini di Barcellona Pozzo di Gotto porta all’Auditorium “Decisamente brutta…” di Francesco Chianese, mentre il 21 e il 22 marzo, fuori abbonamento, sarà di scena l’Opera con il “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti. L’Opera sarà eseguita in forma semiscenica dall’Orchestra di Fiati di Morano Calabro. Chiuderà la XIV Stagione di TeatroMusica, il 12 con replica il 19 aprile, lo spettacolo “Un Turco napoletano” di Eduardo Scarpetta, a cura de L’Allegra Ribalta. DOMENICO DONATO UFFICIO STAMPA TEATROMUSICA |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI, CIRCOLO LA SINISTRA : LE TARIFFE DEI TRASPORTI E DELLA MENSA SCOLASTICI SIANO RIPORTATE A QUELLE DELLO SCORSO ANNO |
et at: 20/10/2014 |
Castrovillari, Circolo “la sinistra” : Le tariffe dei trasporti e della mensa scolastici siano riportate a quelle dello scorso anno - Tra IMU, TARI, TASI, per non parlare d' altro, nei secondi sei mesi dell' anno, i cittadini sono stati e saranno spogliati di una fetta consistente del loro reddito. Siamo ormai nelle condizioni dello " stato ostile” ", che preleva dalle tasche dei cittadini non il giusto, ma una parte eccessiva di reddito, si che ai malcapitati resta meno del necessario per le esigenze vitali. La diminuzione della domanda, il calo dei consumi, la disoccupazione dilagante, la lunga recessione, hanno nel prelievo eccessivo una delle cause principali. In questo stato di cose, l’aumento delle tariffe della mensa scolastica e dei trasporti degli alunni, uniti ad altri balzelli quale, solo per fare un esempio, l’aumento del costo delle spese di segreteria per la richiesta di documenti, aumenti praticati dal Commissario Prefettizio,non fanno altro che piovere sul bagnato e attentare alle condizione di vita dei cittadini, soprattutto di quelli con redditi medio-bassi e bassi. Il circolo “la sinistra” è convinto che , dall’anno scorso ad oggi, non si è verificato a Castrovillari nessun evento che possa giustificare un simile aumento delle tariffe dei trasporti e della mensa scolastici a copertura dei costi degli stessi nella misura percentuale prevista dalle norme vigenti. Perciò chiede che siano ripristinate le tariffe dell’anno scorso e siano ascoltate le richieste dei genitori e dei cittadini. Circolo “la sinistra” |
Tell A Friend
|
|
GRAVE ATTO VANDALICO AI DANNI DEL VICESINDACO DI FRASCINETO |
et at: 17/10/2014 |
Grave atto vandalico ai danni del vicesindaco di Frascineto - In un comunicato l' amministrazione comunale di Frascineto denuncia il grave atto vandalico perpetrato ai danni del dott. Antonio Gaetani, vicesindaco della cittadina arbëreshë del Pollino. Durante lo svolgimento del consiglio comunale, ignoti hanno danneggiato il parabrezza della sua autovettura. Pronta la risposta dell' amministrazione comunale che tramite manifesti pubblicamente affissi ha dichiarato la piu' completa solidarieta' al vicesindaco Gaetani nella convinzione che con quel gesto hanno voluto colpire la persona ma non di certo la funzione pubblica a cui egli assolve. |
Tell A Friend
|
|
CASTROVILLARI - LE NOVELLE CRUDELI DI FRANCESCO CUSA |
et at: 17/10/2014 |
Le novelle crudeli di Francesco Cusa - Una sera d' ottobre a Castrovillari, intorno alle venti, al piano superiore dello studio fotografico " L' Immagine ", l' atelier-covo di Annamaria Caputo e Carlo Maradei, ad ascoltare l' intrigante/spiazzante reading dalle " Novelle crudeli " del versatile artista Francesco Cusa. Catanese, musicista e compositore jazz, scrittore ( " di novelle ed aforismi ", confessa lui, " perche' nella forma-romanzo mi perderei " ) e critico cinematografico, insomma una sorta di compendio vivente di versatilita' e irrequietezza, Francesco Cusa ha letto ad un pubblico guerrigliero alcune delle novelle allo humour nero pubblicate nel bel volumetto edito da aprile per i tipi delle Eris Edizioni. Titolo eloquente della raccolta: “Novelle crudeli”; inequivoco sottotitolo: “dall’orrore e dal grottesco quotidiani”, cui fanno da generoso corredo le illustrazioni di Daniele La Placa, sospese tra umorismo macabro e trepido orrore. Parabole senza paracadute, quelle del nostro autore, dai toni molto jazzy, sovente virate sulle tinte e sugli umori del grottesco. Novelle viscerali, dense di situazioni singolarmente estreme, graffianti e sorprendenti, ricche di arguzie e rimandi tra le righe (specie a visioni cinematografiche ma pure ad un certo teatro contemporaneo per spiriti forti, quello di Emma Dante ad esempio, altra siciliana senza paura) come segni sfrenatamente disseminati qua e là; racconti di fulminante concisione talora e più stratificati appena qualche pagina in là, attraversati da abbondanti rivoli di comicità, di aforismi bizzarrie di divagazioni borderline, in un pressoché ininterrotto flusso di parole e di suoni sapientemente amalgamato dalle improvvisazioni/accelerazioni/degenerazioni al contrabbasso dell’altro Carlo (Cimino, ottimo musicista e simpaticissimo conversatore) presente in sala. Dietro una matassa che si dipana in cinquantacinque brevi incontri, tutti connotati da una notevole cura delle parole e una prosa originalissima, Francesco Cusa racconta così una certa visione del mondo, notturna e senza implicazioni né morali né moraleggianti, in una sorta di Antologia dello Spoon River alla rovescia, cioè sprovvista di qualsiasi pietas o comprensione o forma di tenerezza per chicchessia, in cui una sfilza di personaggi negativi (inventati o presi dalla vita reale, con frequenti riferimenti biografici all’autore stesso) viene fissata sulla carta e nella memoria alla stregua di uno sciame di insetti colti sul punto di conoscere il proprio inevitabile destino, la morte. Quella morte che si rivela sì provvidenziale – le vittime essendo in gran parte dei gran mascalzoni o delle cariatidi o dei lerci o degli avidi e gretti – ma non certo “divina”. La galleria umana di queste novelle è in realtà un bestiario ripreso e riprodotto all’acme del suo peggio, sicché i suoi rappresentanti sono persino spassosi – difatti durante il reading, tra un ghigno e un pensiero ostile, si ride spesso e di gusto – ma pur sempre dei mostri tout court e costituiscono la norma esistenziale, non l’eccezione vilipesa e perseguitata di un’altra vita parallela ma degli autentici paradigmi di ripugnanza fisica, estetica e comportamentale. La speciale bravura di Cusa consiste nello scovare questi tipi insani cogliendone ogni curva sghemba e tutti i più oscuri angoli fino al culmine di una fatale linea spezzata, l’inevitabile dipartita da questo mondo. L’incontro con Francesco Cusa, questo improvvisatore involontario nonché demoniaccio siculo di multiformi talenti, si è alfine rivelato ricco di sollecitazioni, vitale nella capacità di dar corpo a sensazioni/suggestioni sorprendenti e, come si conviene a esperienze intelligenti, tutt’altro che rassicuranti – anzi, di volta in volta sgradevoli, disgustose, ridicole, disorientanti, appiccicose, bislacche, priapiche, grottesche, etc. etc. – rivelando, quasi per ripicca verso un mondo superficiale e senza giuste prospettive, la vera natura del genere umano e dei rapporti che lo riguardano. Questione che attraverserà pure la raccolta di aforismi che Cusa sta per consegnare alle stampe e dei quali l’autore ha dato qualche sapido esempio nel corso del coinvolgente reading. Antonello Fazio |
Tell A Friend
|
|
ITALCEMENTI DI CASTROVILLARI, SI INTERROMPONO LE TRATTATIVE, IL DIRETTORE FINOCCHIARO NON ACCETTA LA PROPOSTA DEI LAVORATORI SULLE GIORNATE LAVORATIVE |
et at: 16/10/2014 |
Italcementi di Castrovillari, si interrompono le trattative, il direttore Finocchiaro non accetta la proposta dei lavoratori sulle giornate lavorative - Duro colpo alle trattative sindacali, quello imposto dal " niet " del direttore dell' Italcementi di Castrovillari, ing. Finocchiaro che dopo qualche giorno di attesa ( che ha permesso allo stabilimento di rifornirsi di cemento proveniente da altre fabbriche ), ha risposto " no " all' alternanza delle giornate lavorative proposte dai dipendenti. Un segnale chiaro che ha determinato l' interruzione delle trattative, visto che i lavoratori avevano finanche sospeso lo stato di agitazione. Non ha mantenuto i patti, denunciano le maestranze che ritornano in sciopero a tempo indeterminato. Proprio la Camusso in mattinata a Cosenza aveva ricordato la situazione dell' Italcementi di Castrovillari e nei giorni scorsi, solidarieta' era stata espressa dall' ex presidente della provincia, Oliverio. Una situazione difficile quella che si sta venendo a creare a Castrovillari che necessita dell' attenzione della politica che conta. Non e' dato a nessuno di poter agire cosi' spudoratamente nei confronti di onesti lavoratori che nulla chiedono se non di continuare a fare il proprio dovere. Il comportamento del direttore dello stabilimento di Castrovillari e' evidentemente forte perche' sente che la multinazionale vuole smobilitare. Sta ora a questa comunita' difendere il lavoro e soprattutto combattere chi dopo aver a lungo sfruttato, ora dice ciao, tanto: la cassa integrazione la paga Pantalone e il ripristino dei luoghi pure. L' Italcementi dovrebbe ragionare piu' che fuggire insieme alla sua consociata francese perche’ la lotta si annuncia si dura, ma questo territorio molto probabilmente sara’ disposta a farla, resta ormai cosi’ poco! ARTICOLI CORRELATI: CASTROVILLARI IL CEMENTIFICIO A RISCHIO CHIUSURA NE PARLIAMO CON MAURO VENULEJO SEGRETARIO TERRITORIALE FILCA-CISL E ANTONIO DI FRANCO SEGRETARIO COMPRENSORIALE POLLINO-SIBARITIDE-TIRRENO SETTORE EDILE DELLA CGIL , Castrovillari/Cementificio non arrivano buone notizie dall' incontro in Prefettura, confermata la cassa integrazione fino al 31 gennaio 2015 - ----- CASTROVILLARI ORMAI CHIARA LA DECISIONE DI ITALCEMENTI FERMA L' ATTIVITA' DI COTTURA FINO AL TERMINE DELL' ANNO ------ CASTROVILLARI, ITALCEMENTI PRONTA AD APRIRE IN INDIA MA LICENZIA IN CALABRIA - CASTROVILLARI ------ IL CEMENTIFICIO A RISCHIO CHIUSURA. L' AZIENDA SI NASCONDE DIETRO LA CRISI MA NELLA ZONA SONO PREVISTE NUOVE OPERE STRUTTURALI NE PARLIAMO CON I RAPPRESENTANTI DELLA RSU AZIENDALE, CARMINE LO PRETE E GAETANO D' ASSISI.
|
Tell A Friend
|
|
PERMESSI RETRIBUITI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER TUTTO IL PERSONALE SCOLASTICO. SCADENZA DELLA DOMANDA ENTRO IL TERMINE PERENTORIO DEL 15 NOVEMBRE 2014 |
et at: 16/10/2014 |
Permessi retribuiti per il diritto allo studio per tutto il personale scolastico. Scadenza della domanda entro il termine perentorio del 15 novembre 2014. Il sindacato SAB tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, al fine di fornire massima informazione tra il personale scolastico interessato comunica che il 15 novembre, in generale ed in modo perentorio, salvo diverse scadenze stabilite dai vari Uffici Scolastici Regionali, scadono i termini di presentazione delle domande per usufruire, nell’anno solare 2015, dei permessi retribuiti ( max 150 ore ) per il diritto allo studio ai sensi dell’art. 3 del DPR n. 395/1988, per dirigenti, docenti ed ATA di ruolo e precari. Può presentare domanda, da inoltrare per via gerarchica, tramite la scuola di servizio, all’ATP (ex USP, ex Provveditorato agli Studi), tutto il personale scolastico, dirigenti scolastici, docenti e non docenti, compresi i supplenti che possono far vantare la sottoscrizione di un contratto annuale a tempo determinato sottoscritto o con l’ATP o direttamente con i dirigenti scolastici per la: -frequenza di corsi finalizzati al conseguimento del titolo di studio proprio della qualifica di appartenenza o di corsi finalizzati al conseguimento di un titolo di studio di livello pari o superiore a quello già posseduto o di un diploma di laurea o titoli equipollenti, oppure del diploma di laurea in Scienze della formazione primaria e scuole di specializzazioni SISS; -frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di qualifiche professionali, attestati professionali riconosciuti dall’ordinamento pubblico compresi i corsi per il conseguimento del titolo di sostegno e l’abilitazione riservata per strumento musicale nella scuola media; -frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di titoli di studio in corsi post-universitari, master, specializzazione e perfezionamento universitario o frequenza di corsi al fine di migliorare le proprie capacità e conoscenze nell’ambito del Comparto Scuola; -frequenza TFA e PAS;-corsi di sostegno. Il termine del 15 novembre è perentorio, salvo diversa scadenza stabilita dai vari uffici scolastici regionali; le domande devono essere vistate dal dirigente scolastico dove si presta servizio e devono essere riprodotte nuovamente anche da chi frequenta i corsi TFA, ecc…, in quanto i permessi sono riferiti ad anno solare e non scolastico. Il sindacato SAB, vista l’imminenza della scadenza delle domande, informa inoltre che i modelli possono essere ritirati gratuitamente nelle sedi del SAB o scaricate dal sito www.sindacatosab.it F.to Prof. Francesco Sola Segretario Generale SAB |
Tell A Friend
|
|
First Page Prev. Page Next Page Last Page |
Categories:
Archivio Notizie
parco del pollino
|