PROBLEMI PER IL DIMISSIONARIO PATRON DEL CASTROVILLARI CALCIO, PER LUI E PER DUE SUOI DIPENDENTI SECONDO IL PM FRANCESCO PELLECCHIA SI CONFIGUREREBBE IL REATO DI ESTORSIONE, IMPUTAZIONE AVALLATA DALL' ORDINANZA APPLICATIVA IN VIA CAUTELARE DEGLI ARRESTI DOMICILIARI FIRMATA DAL GIP ANNAMARIA GRIMALDI. I FATTI RISALGONO ALLA PRIMA DELLE DUE PARTITE DEI PLAY OUT, ED ESATTAMENTE A QUELLA PAREGGIATA DAI LUPI IN CASA CONTRO LA CASERTANA IL 18 MAGGIO, DURANTE L' INCONTRO IL GIOCATORE SIMONETTI VENIVA ESPULSO DAL CAMPO, CIO' AVREBBE MANDATO SU TUTTE LE FURIE L' EX PRESIDENTE, TANTO DA INDURLO A FINE GARA A CHIEDERE  AL CALCIATORE DI RIENTRARE IN POSSESSO DI QUANTO DA LUI VERSATOGLI ( SI PARLA DI 7.000€ ), NON POTENDO IL SIMONETTI AL MOMENTO OTTEMPERARE ALLA RICHIESTA, IL MANAGER  A CAPARRA, NE AVREBBE TRATTENUTO L' AUTO. LA VICENDA HA TRA L' ALTRO UN SEGUITO CHE POTREBBE CONFIGURARE ULTERIORI REATI ALLA PERSONA. UNA BRUTTA STORIA SE FOSSE CONFERMATA CON GRAVE VIOLAZIONE DEI DIRITTI. VENTI DI TEMPESTA DUNQUE SULLA SOCIETÀ CALCISTICA CHE STENTA A TROVARE L' EQUILIBRIO E QUINDI LA TRANQUILLITÀ PER POTER OPERARE IN FUNZIONE DELLA PROSSIMA STAGIONE.