SUONI 2016, AL VIA SABATO 23 LUGLIO. XI EDIZIONE E' L' APOTEOSI DI UN PROGETTO: " CASTROVILLARI SUONI ORCHESTRA " TUTTO E' ORMAI PRONTO PER VARARE L' XI EDIZIONE DI " SUONI " FESTIVAL ETNO JAZZ, CHE SI TERRA' A CASTROVILLARI DAL 23 AL 31 LUGLIO et  at:  22/07/2016  

Suoni 2016, al via sabato 23 luglio. L' XI edizione e' l’ apoteosi di un progetto: " Castrovillari Suoni Orchestra " – Tutto e' ormai pronto per varare l’ XI edizione di " Suoni " Festival etno jazz, che si terra' a Castrovillari dal 23 al 31 luglio - Si comincia. Dice uno dei due direttori artistici, Sasa' Calabrese; l' altro e' Gerado Bonifati, " e' stato un duro lavoro ma crediamo nel risultato ". Ovviamente parliamo di " SUONI 2 Festival Etno-Jazz in programma a Castrovillari dal 23 al 31 di luglio 2016. 11° Edizione quindi già un buon traguardo considerando il fatto che in questo territorio è molto difficile realizzare eventi di lunga durata, specialmente se questi sono di natura culturale. Il lavoro da fare é tanto,hanno rimarcato i due direttori artistici,  organizzare un orchestra di oltre 40 elementi porta via tempo e sudori. Ma sapere che la gente del nostro territorio avrà l'onore di ascoltare musica diretta e arrangiata da Geoff Westley lenisce le braccia, rammenda i calli e sgonfia la fatica”. E si perché sarà lui quest’anno ad omaggiare il Festival. Geoff Westley, una presenza che darà lustro e nome all’evento;  musicista, compositore, arrangiatore, produttore, direttore di fama mondiale direttore della London Symphony Orchestra. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco cittadina, con il contributo del Comune di Castrovillari, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, del Parco Nazionale del Pollino, in collaborazione con la FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) e con i brand A.C.T. (Ambiente, Cultura, Turismo) e con “ Castrovillari Città Festival” e con l’apporto di numerosi sponsor privati. La presentazione dell’evento nel Palazzo di Città, da poco ristrutturato. A portare i saluti, il sindaco Domenico Lo Polito, il suo vice, Angela Lo Passo, e poi il presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli e naturalmente i due direttori artistici, Gerardo Bonifati e Sasà Calabrese. Tutti hanno sottolineato, in vario modo e da più angolazioni, la portata della manifestazione per le opportunità che offre e che affermano la positività di un progetto, nato per richiamare il ruolo della mediterraneità e delle contaminazioni tra generi musicali intramontabili, ma soprattutto fare della kermesse un veicolo per promuovere i tanti talenti musicali che risiedono nella nostra terra. Quest’anno il Festival punta tutto sulla realizzazione di un collettivo "Castrovillari Suoni Orchestra" una formazione che assume un sapore sinfonico, ma aperta alle contaminazioni moderne, come il Pop, il Rock e la World Music in generale, un collettivo che il M° Westey, vorrebbe portare in giro. Un’opportunità per valorizzare i musicisti della nostra terra, dando loro la possibilità di condividere palco e musica con artisti di assoluto valore. Aprire nuove collaborazioni per poter "esportare" le musiche, i valori e i colori del nostro Sud. Senza aver paura di ascoltare la parola "Classica".  Il chiostro del Protoconvento Francescano e il Castello Aragonese, saranno opportunità d’incontro e scambio, di apertura e condivisione delle esperienze; spazio aperto a tutti, “luoghi emozionali” dove chiunque, dai bambini agli anziani, può “agire” e mettersi in gioco deponendo anche solo per pochi istanti la pirandelliana maschera della vita di tutti i giorni e ritrovare se stesso e la propria spontaneità “. Anche in questa edizione, dopo il successo della passata sarà organizzata “ ESTADANZA”; incontri, scambi e corsi di musica popolare a cura dell’Associazione Culturale TARANTA Tradizioni Popolari con la supervisione di Lega Danza UISP. I corsi saranno tenuti dal prof Pino Gala, ricercatore etnocoreologo, antropologo della danza che nel 1987 ha fondato l’Associazione Culturale “ Taranta” e dal 96 dirige la prima Scuola Nazionale di Formazione per insegnanti di danza popolare, i corsi  saranno gratuiti per i residenti. L’intento è quello di mantenere vivi balli e musiche tradizionali e soprattutto quell’atmosfera festosa tipica della tradizione popolare. Si parte sabato 23 luglio  dalle 09,00 alle 19,00 nel Protoconvento francescano per proseguire fino a sabato 30 luglio. Ma andiamo nel dettaglio. Mercoledì 27 alle ore 21,30  presso Episcopio-Vescovado Rione Civita; Gastronomia e Musica con “ CIVITA…IN VITA”, animazioni musicali e degustazioni gastronomiche. Giovedì 28 luglio si entra nel vivo del festival  con un primo “set” allestito presso il Protoconvento francescano  con “ SUONI D’AUTORE” con Maurizio Morante-Roberto Cherillo e la “ Castrovillari Suoni Orchestra” diretta dal M° Alfredo Biondi. Cambio di location, e il “set” prenderà vita al Castello Aragonese con le note di Mimmo Cavallaro. Venerdì 29 luglio alle ore 21,30 il Protoconvento francescano vedrà i 40 elementi diretti dal grande Geoff Westley uniti all’interpretazione vocale di Pilar, nome d’arte di Ilaria Patassini, unisce l’interpretazione vocale a un uso strumentale della voce che coniuga radici popolari e canzone d’autore in un sound originale e contemporaneo. I suoi riferimenti vanno da Lhasa de Sela a Dulce Pontes, da Antony and the Johnsons a Ivano Fossati. Con  Pilar nel chiostro del Protoconvento francescano, una delle cantanti liriche inglesi più importanti , Janice Watson. vincitrice  del Grammy Award. A seguire al Castello Aragonese sarà la volta di “ VIVA STA VITA” uno Showcase di “ Amakorà” una band di giovani musicisti delle serre calabresi, connessi alla propria terra e alle proprie origini. La consacrazione degli Amakorà avviene con la vittoria al Kaulonia Tarantella Future 2013.  Sabato 30 “ I SUONI DELL’ALBA”…alle 05,00 del mattino la città si sveglierà con il concerto della “ Castrovillari Suoni Orchestra” , nell’arena del Castello Aragonese , concerto dedicato al Maestro Luigi Le Voci. Alle 21,30, sempre di sabato 30 luglio, la “ Castrovillari Suoni Orchestra” , con “ I SUONI DELL’ANIMA” sarà diretta dal M° Geoff Westley.  “ I SUONI DEL SUD”, alle ore 22,00 nel Castello Aragonese con il concerto di Musica Etnica a cura di “Fiumi di Lava”. Tre “set” concluderanno , domenica 31 luglio, l’XI edizione di “ SUONI”. Si parte  alle ore 21,30 nel Protoconvento francescano con un omaggio ai Beatles  a cura della “ Castrovillari Suoni Orchestra” che sarà diretta dal M° Alfredo Biondo con la partecipazione del Soul Sighs Gospel Choir di Elisa Brow. In questa occasione sarà consegnato al M° Westley il preio “ Suoni d’Autore 2016”, riconoscimento che verrà consegnato  anche al M°Mimmo Cavallaro. Poi il Castello Aragonese, sarà invaso dalle 22 di “ SUONI e COLORI” con il concerto di Frances Ascione e a seguire “ I CANTU STRITTU”  con in omaggio agli antichi e nuovi suoni di Sicilia. Nove giorni da vivere intensamente, minuto per minuto.

 

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