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LA COMUNITA' DEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO, RIUNITA A CASTROVILLARI, HA COMMEMORATO IL SUO PRESIDENTE SANDRO BERARDONE, SCOMPARSO DI RECENTE E ESPRESSO PARERE FAVOREVOLE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 | et at: 24/02/2015 |
La Comunita' del Parco nazionale del Pollino, riunita a Castrovillari, presieduta da Antonio Cersosimo, presidente facente funzioni, ha commemorato il suo presidente Sandro Berardone, scomparso di recente e espresso parere favorevole al Bilancio di previsione 2015 del Parco. La Commemorazione di Berardone. Il sindaco del suo Comune d' adozione, San Costantino Albanese, Rosamaria Busicchio e il vice sindaco di quello nativo, Castronuovo Sant' Andrea ( di cui Berardone era sindaco ), Romeo Graziano, il sindaco di San Sosti, Cenzino De Marco, il direttore del Parco, Gerardo Travaglio e il presidente Domenico Pappaterra ne hanno tracciato il profilo ricordando all’unisono quanto Berardone sia stato " una persona ed un politico per bene ". Nell' occasione è stato ricordato anche l’ex consigliere del Parco Luigi Viola (la giovane figlia siede nell’assemblea in quanto sindaco di Chiaromonte), al quale è intitolata la sala del Consiglio direttivo della sede del Parco a Rotonda. Il presidente Pappaterra ha proposto di intitolare l’eco-museo del Parco, allestito nell’altra ala del complesso Santa Maria della Consolazione, che ospita la sede dell’Ente, a Rotonda, e che sarà inaugurato il 21 marzo, a Sandro Berardone. La proposta è stata accolta con favore e votata all’unanimità dagli amministratori presenti. Il secondo punto all’ordine del giorno, il parere al bilancio di previsione 2015, è stato pure votato favorevolmente all’unanimità. Nella relazione introduttiva, il presidente del Parco, Pappaterra, ha spiegato innanzitutto di aver aspettato sino all’ultimo giorno utile per la redazione del bilancio, la nomina del nuovo Consiglio direttivo, che ancora non è intervenuta. Si è, quindi, proceduto a redigere il documento contabile, che ha già ottenuto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti e che considera quelle dotazioni finanziarie utili a portare a compimento le seguenti azioni: la partecipazione a Expo 2015 che prevede animazione soprattutto nei territori del Parco, per dare ulteriore visibilità alla filiera delle produzioni di qualità oggetto di un importante momento di promozione lo scorso fine settimana con un press tour enogastronomico al quale hanno partecipato rilevanti testate giornalistiche italiane e straniere; l’acquisizione di servizi per dare vita al Piano d’azione previsto nella Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS), la cui adozione, avvenuta a Novembre scorso, ha proiettato il Pollino nell’Olimpo europeo delle aree protette. E poi il sostegno alle candidature di aree di alto pregio come patrimonio dell’Unesco e a Geo Parco. Il turismo scolastico, col quale si è attivato un indotto di più di un milione di euro e l’interesse delle scuole del Nord Italia. Il Piano Antincendio Boschivo che sarà implementato con controlli tecnologici; il Piano neve, con contributi per garantire accesso alle terre alte del Parco; la regolamentazione della fruizione delle Gole; l’impegno per gli ex LSU verso i quali la Regione Calabria è disponibile a effettuare rapporti contrattualizzati; i disciplinari del Marchio del Parco, che vengono presentati proprio in questi giorni a Rotonda; il completamento dei lavori in corso, tra cui Centro Servizi a Castrovillari, Polifunzionale e Fattoria didattica a Campotenese; la riduzione dei fondi per i danni da fauna scesi da 800mila a 500mila euro grazie al successo dell’abbattimento selettivo. Sono state, infine, raccolte, durante l’assemblea, le richieste di alcuni sindaci di prestare maggiore attenzione alla viabilità delle aree interne montane e al futuro dei castagneti, quelli di Sant’Agata d’Esaro in particolare, a rischio di estinzione per via di alcuni parassiti oltre che dei danni da fauna selvatica, cinghiali in primis e alla gestione dei musei archeologici di San Sosti e Chiaromonte.
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