XXIX ESTATE INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE E DEL PARCO DEL POLLINO: DOPO CILE E BURYATIA QUESTA SERA SPAZIO A TAIWAN E SERBIA et  at:  19/08/2014  

XXIX ESTATE INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE E DEL PARCO DEL POLLINO DAL 16 AL 20 AGOSTO 2014 A CASTROVILLARI: CILE E BURYATIA PER LA SECONDA SERATA DELL' ESTATE DEL FOLKLORE. Una delle novita' assolute della 29a Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino , in corso di svolgimento a Castrovillari,  manifestazione organizzata dall' Associazione Culturale Gruppo Folk  Citta' di Castrovillari, con il contributo del Comune, del Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, e di numerosi sponsor privati, sotto la direzione artistica di Antonio Notaro coadiuvato dai componenti del gruppo folkloristico, e' la partecipazione del Cile. Le danze del paese situato nell’estremo sudovest del continente americano e le diverse culture della Patagonia nello spettacolo dei Los Maipucitos. Attraverso la magia che solo i bambini riescono a trasmettere, sul palco allestito nella centralissima Piazza Municipio, sono andati in scena adattamenti popolari di classici come Violeta , giochi , canzoni per bambini , musiche e danze attraverso il loro sguardo ha rappresentare il Cile Maipù e il mondo. Un successo per i Maipucitos che si sono esibiti, sotto la direzione  del suo creatore e direttore, insegnante di musica, Carlos Reyes, nonostante la giovane età,  nei più importanti festival internazionali in America ed in Europa ; e l’ estate Internazionale del Folklore di Castrovillari non poteva certo farsi scappare questa opportunità di ospitarli nel proprio festival. Una gioia per gli occhi e per le orecchie di sicuro impatto emozionale, la cultura che lega le terre fra Baikal e i monti della Mongolia , con il gruppo Selenga proveniente dalla Buryatia, regione situata nel centro-meridionale della Siberia. La grazia delle danze tradizionali e l’armonia dei suoni degli strumenti originali, hanno catturato il pubblico del festival che durante la serata ha accompagnato con le mani le coreografie etniche e le musiche tradizionali. Scroscianti applausi per i più piccoli del gruppo Thamir  e Lisa che hanno intonato la celebre canzone Katyusha . La Spagna, attraverso la danza tipica dell’Andalusia, il flamenco, nella coreografia di Tilde Nocera eseguita brillantemente dalle danzatrici del progetto C.E.A. ( Centro Espressioni Artistiche) di Castrovillari, nel grande spettacolo della Cultura Popolare. Spettacolo svoltosi in contemporanea con la città di Tropea diventata capitale del folklore e crocevia di Culture diverse, grazie a questo ponte culturale creatosi con l’Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino. Poi tutti sull’isola pedonale di Via Roma per lezioni di ballo impartite, al popolo del festival, dal gruppo cileno a da quello della Buryatia, un momento, questo, di sicuro impatto emozionale che ha coinvolto anche il direttore artistico, Antonio Notaro. Questa sera di scena, le tradizioni di Taiwan e della Serbia e la terza edizione di “ Corriamo al Festival”, gara podistica a cura di ASD CORRICASTROVILLARI.

 

      Tell A Friend




RSS Feed