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MORMANNO, DOMANI PRIMO MAGGIO RASSEGNA CINEMATOGRAFICA A CURA DELL' ASSOCIAZIONE " IL CALABRONE " | et at: 30/04/2014 |
L' Associazione Culturale Il Calabrone in collaborazione con il Cine Teatro Comunale di Mormanno, ha organizzato, in occasione della festa internazionale dei lavoratori che si terra' domani I maggio 2014, una mini rassegna cinematografica che ha per titolo Storie di vita e di lavoro del sud. I tre film in programma sono ore 18 - LE QUATTRO VOLTE un film di Michelangelo Frammartino documentario - Italia, Germania, Svizzera 2010 durata 90'. Nessuno dopo De Seta aveva provato a raccontare la nostra regione attraverso le immagini. Michelangelo Frammartino, figlio di calabresi emigrati a Milano, ci mostra una Calabria arcaica, essenziale e vitalissima attraverso immagini di una bellezza indiscutibile che narrano del sentimento del tempo, del ciclo delle stagioni e del ripetersi eterno di mestieri e rituali antichissimi. Il film, girato tra Caulonia, Serra San Bruno e Alessandria del Carretto è stato presentato a Cannes nel 2010 e ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti in Italia e all’estero. Ore 20 NÌGURI un film di Antonio Martino documentario // Italia 2009 durata 48’ Il dramma dei migranti che vivono reclusi nel Centro di Permanenza Temporanea di Crotone: tra desiderio di libertà e di movimento e sogni di vita diversa, tra cronica mancanza di lavoro e nuove opportunità create dal centro e dal suo indotto, il documentario intreccia le vite dei rifugiati e degli abitanti della frazione di Sant’Anna dando voce ai pregiudizi, alla disperazione, alla rabbia di un’umanità invisibile e marginale eppure così presente nella nostra quotidianità. Ore 22 MIMÌ METALLURGICO FERITO NELL’ONORE un film di Lina Wertmüller commedia // Italia 1972 durata 121’. La storia di Mimì operaio del sud che, per trovare un lavoro senza scendere a compromessi e senza rinunciare alle sue idee politiche, decide di emigrare nella Torino ricca di lavoro, è una trama che ha accompagnato tanti meridionali. La vicenda di Mimì però ha un risvolto imprevisto che vedrà il protagonista costretto a tornare in Sicilia. Politica, amori e rivolgimenti sociali si intrecciano in un racconto che con leggerezza e ironia affronta questioni con cui il meridione si è confrontato per anni e che, nonostante il tempo passato, sono ancora di scottante attualità.
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