CASTROVILLARI, RIAPERTI I TERMINI PER L' INSERIMENTO NELLE GRADUATORIE COME PRESIDENTE DI SEGGIO E SCRUTATORE |
et at: 28/09/2017 |
Castrovillari, riaperti i termini per l' inserimento nelle graduatorie come presidente di seggio e scrutatore - L' Ufficio elettorale rende noto che sono stati riaperti i termini per l' inserimento nelle specifiche graduatorie in qualita' di scrutatore e/o presidente di seggio. Le domande devono essere redatte su specifico modulo reperibile presso l' Ufficio elettorale e/o scaricabile via internet dal sito comunale. I termini scadono il 31 ottobre c.a. per chi vuole iscriversi come presidente e, l' iscrizione all' albo è subordinata al possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Per quel che riguarda l' iscrizione all' albo degli scrutatori i termini scadono il 30 novembre c.a. e anche qui possono partecipare tutti gli elettori del comune di Castrovillari ed è subordinata al possesso del titolo di studio della scuola dell' obbligo o superiore. Non possono iscriversi agli albi in oggetto coloro che alla data delle elezioni abbiano superato il sessantesimo anno di età, i dipendenti del Ministero dell' Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti, gli appartenenti alle forze armate in servizio, i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti, i segretari comunali, i dipendenti dei comuni addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali, i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. Ulteriori informazioni possono essere reperite recandosi personalmente presso l' Ufficio elettorale attualmente sito a Palazzo Calvosa.Chi è già iscritto agli albi in oggetto non deve ripresentare domanda, puo' richiedere eventualmente la cancellazione entro il mese di dicembre c.a.
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CASTROVILLARI, PAGOPA: IL COMUNE PRIMO IN CALABRIA SI ATTREZZA PER IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI ON LINE |
et at: 28/09/2017 |
Castrovillari, PAGOPA: il comune primo in Calabria si attrezza per il pagamento dei tributi on line - Intrapresa la procedura, operativa da quest’anno con l’invio del ruolo TARI (Tassa Rifiuti), che attiva di fatto la possibilità di pagare l’imposta anche mediante l’applicazione del “PagoPa”. Entra così nel vivo, anche nel capoluogo del Pollino, il sistema informatico dei cosiddetti “pagamenti digitali”, come è stato spiegato questa mattina, nella presentazione in sala Giunta, al primo piano del palazzo di città di Castrovillari, con il Sindaco, Domenico Lo Polito, l’Assessore alla Pianificazione tecnologica Pasquale Pace (che ha introdotto il momento), responsabili municipali oltre Angelo Lo Celso( il quale ha illustrato come interagire con la prestazione) per la Società Aquarius PA che cura il Servizio dopo aver sviluppato l’intero progetto in sinergia con i partner tecnologici Unimatica Spa e Csipa Srl. In continuità del lavoro, anche il ruolo idrico, presto, potrà essere corrisposto mediante la stessa procedura online- entrando nell’apposito link (recante il logo ufficiale del progetto) attivato sul sito municipale www.comune.castrovillari.cs.gov.it che include oltre a contenuti informativi anche un vademecum digitale riservato a cittadini e imprese - , che dovrà essere ampliata, potenziata e maggiormente integrata con i principali circuiti bancari e con le Poste, includendo carte di credito, rid online, addebito su c/c, bonifico bancario. Il Comune in questo si accollerà il costo delle transazioni per ciò che gli concerne; naturalmente bisognerà verificare, nella crescita dell’applicazione, cosa faranno gli istituti di credito che ancora non hanno aderito e che rappresenta il vero limite del servizio implementato. Un lavoro, dunque, pioneristico, in progress come lo è l’innovazione offerta – ha ricordato il primo cittadino- per far risparmiare tempo e che discende dal progetto ministeriale che ha dato vita a tale percorso. Qualora, poi, si riscontrassero difficoltà nel pagamento il Comune , d’accordo con la ditta, invita i cittadini o aziende a contattare il numero 0984/71188 per l’adeguato supporto. Castrovillari, così, é il primo Comune in regione- come è stato precisato- ad utilizzare tale sistema di pagamento elettronico attraverso l’apposita piattaforma con cui i cittadini e le imprese possono fare fronte direttamente online ai tributi e alle multe. QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4
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CASTROVILLARI/DOPPIA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER IL PROSSIMO 29 SETTEMBRE E 3 OTTOBRE |
et at: 20/09/2017 |
Castrovillari/Doppia convocazione del consiglio comunale per il prossimo 29 settembre e 3 ottobre - Su determinazione della conferenza dei capigruppo, riunitasi ieri pomeriggio ( 19/09/2017 ), nella Sala Giunta al primo piano del Palazzo di Città, il presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Piero Vico, ha convocato la riunione dell'Assise municipale per giovedi' 28 settembre in prima seduta alle ore 12 e, per venerdì 29 settembre in seconda a partire dalle ore 17 nella sala consiliare del Palazzo di città. All’ordine del giorno: interrogazioni ed interpellanze e la revisione straordinaria delle partecipazioni(in seguito decreto legislativo del 19 agosto 2016) e successive modificazioni ed integrazioni. Questo secondo punto sarà introdotto da una relazione dell’Assessore alle Politiche Finanziarie e Bilancio, Maria Silella. E l’altra per lunedì 2 ottobre , in prima seduta, alle ore 12, e martedì 3 ottobre, alle ore 17, in seconda, con tre punti; oltre le interrogazioni si affronteranno la nomina dei rappresentanti del Consiglio comunale nella Consulta Giovanile e la manifestazione d’interesse alla localizzazione dell’impianto per la gestione dei rifiuti urbani nell’ecodistretto Ato di Cosenza (che ritorna in Consiglio dopo essere stata rinviata la scorsa volta per il passaggio nell’apposita Commissione). Le relazioni introduttive ed illustrative di questi ultimi due punti saranno a cura del Sindaco, Domenico Lo Polito , e dell’Assessore all'Ambiente ed Energia, Pasquale Pace. |
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CASTROVILLARI/RIFIUTI: IL SITO INDUSTRIALE DEL CEMENTIFICIO POTREBBE OSPITARE L' ECODISTRETTO DELL' AREA NORD DELLA PROVINCIA DI COSENZA |
et at: 20/09/2017 |
Castrovillari/Rifiuti: il sito industriale del Cementificio potrebbe ospitare l' Ecodistretto dell' area nord della provincia di Cosenza - Finita la calura del Sol leone e, accantonate le piccole beghe di quartiere che pure hanno arricchito la politica estiva di Castrovillari, si torna a parlare di scelte che realmente potrebbero avere un impatto sul futuro del territorio. In particolare ci sara' da discutere e non poco e, non solo nel prossimo consiglio comunale della possibilità che il sito industriale del Cementificio ( per la quale la proprietà ha dato la sua disponibilità anche al fine della ricollocazione produttiva di parte dei propri addetti, attesa la chiusura della fase industriale di utilizzo del forno di cottura ), venga individuato come idoneo al progetto di selezione dei rifiuti nell' ambito dell' Ecodistretto dell' area nord della provincia di Cosenza. Un progetto di valorizzazione dei rifiuti che per come espresso dall' assessore comunale al ramo, Pasquale Pace: " Consentirà di avere le seguenti linee di valorizzazione dei rifiuti: una linea per il recupero delle frazioni riciclabili contenute nei rifiuti urbani indifferenziati; quella per la valorizzazione degli imballaggi cellulosici operante in convenzione con i Comuni e con Comieco; una per la gestione del multimateriale da raccolta differenziata; la linea di valorizzazione del legno da raccolta differenziata in convenzione con Rilegno; la piattaforma per la gestione del vetro; la linea di trattamento anaerobico della frazione umida e della raccolta del verde pubblico con produzione di biogas e upgrading a biometano da immettere direttamente in rete, nonché produzione di un ammendante compostato misto di qualità ". " Tale impiantistica " spiega inoltre il comunicato - dovrà essere realizzata all’interno della zona nord della provincia di Cosenza perché la restante parte della provincia sarà servita da una piattaforma analoga , la cui realizzazione è prevista come aggiornamento dell’esistente impianto di Rossano al fine di bilanciare la distribuzione dei rifiuti da gestire, ai quali continueranno a concorre anche gli impianti privati attualmente presenti sul territorio -. Il progetto di sicuro trovera' delle opposizioni che in qualche misura già montano sui social e bisognerà aprire una discussione che vada a chiarire i termini dell' impianto: l' impatto ambientale su tutti. Il Consiglio Comunale sarà chiamato a licenziare una manifestazione di interesse alla localizzazione del suddetto impianto mentre la scelta effettiva sulla localizzazione dell’Ecodistretto resta comunque in capo alla Regione Calabria che farà le proprie valutazioni di carattere pratico e logistico anche perché l’investimento di 45 milioni per la costruzione dell’impianto (con evidenti ricadute economiche sul territorio ospitante) è a completo carico della Regione la quale utilizzerà risorse Europee appositamente vincolate per tali interventi da impegnare entro il 31/12/2017. Qui trovi il comunicato stampa integrale dell' assessore Pasquale Pace. |
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CASTROVILLARI, DICHIARAZIONE STAMPA DELL' ASSESSORE COMUNALE PASQUALE PACE: FACCIAMO CHIAREZZA SULL' ECODISTRETTO |
et at: 20/09/2017 |
" Alla luce delle tante notizie diffuse a mezzo stampa o attraverso i social negli scorsi giorni circa la possibile individuazione di un’area sulla quale far sorgere un impianto per il trattamento dei rifiuti mi preme l’obbligo di fare chiarezza, una chiarezza che sarà maggiormente amplificata all’interno di un prossimo consiglio comunale che ritengo essere il luogo deputato all’analisi di tali tematiche.
In particolare si tratta di un sistema integrato di trattamento/recupero/valorizzazione, definito “Ecodistretto” all’interno del quale dovrà essere possibile la gestione dei diversi flussi di rifiuti nell’ottica di massimizzare i recuperi e minimizzare i costi. Tale impiantistica sarà dotata delle più innovative soluzioni tecnologiche al fine di recuperare al massimo tutte le tipologie di materiali presenti riducendo il materiale di scarto da conferire in discarica nell’ottica di implementare il paradigma “Discariche Zero”. Il sistema è concepito e descritto all’interno del recente Piano dei Rifiuti Regionale che oltre a prevedere in maniera dettagliata la dislocazione geografica di tali impianti, spiega come tale impiantista sia di supporto a tutti i meccanismi di raccolta differenziata già implementati o che si stanno progressivamente attivando in tutti i comuni calabresi al fine di rispettare la scadenza imposta dalla Comunità Europea la quale prevede il raggiungimento della percentuale media di raccolta differenziata del 65% entro il 2020.In maniera ancora più dettagliata l’Ecodistretto consentirà di avere le seguenti linee di valorizzazione dei rifiuti: una linea per il recupero delle frazioni riciclabili contenute nei rifiuti urbani indifferenziati; quella per la valorizzazione degli imballaggi cellulosici operante in convenzione con i Comuni e con Comieco; una per la gestione del multimateriale da raccolta differenziata; la linea di valorizzazione del legno da raccolta differenziata in convenzione con Rilegno; la piattaforma per la gestione del vetro; la linea di trattamento anaerobico della frazione umida e della raccolta del verde pubblico con produzione di biogas e upgrading a biometano da immettere direttamente in rete, nonché produzione di un ammendante compostato misto di qualità. E’ da sottolineare come oltre a garantire la completa eco-compatibilità dell’intero impianto attraverso il soddisfacimento di tutti gli specifici controlli e vincoli di legge, la localizzazione in un determinato ambito territoriale di un siffatto sistema, caratterizzato dalla gestione dell’intero processo gestionale dei rifiuti, consente tra l’altro di favorire, a latere, lo sviluppo di un sistema imprenditoriale nuovo (Start Up) che possa completare le attività che portano al completo recupero/riciclaggio delle Materie Prime Seconde (MPS) che si rendono disponibili nell’Ecodistretto. Si può così tendere a realizzare una “economia a ciclo chiuso” e di “prossimità” verso la quale tende l’idea stessa di Ecodistretto. Tale impiantistica dovrà essere realizzata all’interno della zona nord della provincia di Cosenza perché la restante parte della provincia sarà servita da una piattaforma analoga , la cui realizzazione è prevista come aggiornamento dell’esistente impianto di Rossano al fine di bilanciare la distribuzione dei rifiuti da gestire, ai quali continueranno a concorre anche gli impianti privati attualmente presenti sul territorio e che sono in grave sofferenze a causa della mancanza di una impiantistica pubblica di supporto alla raccolta differenziata. Una volta chiarito il contesto generale in cui ci si muove, mi preme sottolineare che il Consiglio Comunale sarà chiamato a licenziare soltanto una manifestazione di interesse alla localizzazione del suddetto impianto all’interno di una specifica area che nel caso particolare è stata individuata all’interno del sito industriale del Cementificio, per la quale la proprietà ha dato la sua disponibilità anche al fine della ricollocazione produttiva di parte dei propri addetti, attesa la chiusura della fase industriale di utilizzo del forno di cottura. La scelta effettiva sulla localizzazione dell’Ecodistretto resta comunque in capo alla Regione Calabria che farà le proprie valutazioni di carattere pratico e logistico anche perché l’investimento di 45 milioni per la costruzione dell’impianto (con evidenti ricadute economiche sul territorio ospitante) è a completo carico della Regione la quale utilizzerà risorse Europee appositamente vincolate per tali interventi da impegnare entro il 31/12/2017. Fermo restando che l’impianto previsto non costituisce pericolo per l’integrità delle matrici ambientali (terreno, aria, acqua) e che sono previsti processi industriali tesi al recupero dei materiali riciclabili presenti nei rifiuti urbani, le ricadute occupazionali sono riconducibili sia all’occupazione diretta, stimata nella fase di realizzazione in circa 100 unità e nella fase di gestione in circa 50 addetti, oltre che all’indotto, costituito prevalentemente da possibili Start Up che nella logica della “prossimità” si potranno aggregare all’Ecodistretto con la finalità di chiudere in loco il ciclo del riuso delle MPS ivi disponibili. Questi sono tutti gli argomenti in questione non come possono apparire ma come in realtà si evincono dai documenti ufficiali e dai dati disponibili che dovrebbero aumentare la consapevolezza dei cittadini ed aiutare ad orientare le scelte decisionali in un’ ottica moderna nella quale, senza antichi retaggi e pregiudizi, si dovrebbe iniziare a percorrere tutti insieme la strada che coniuga lo sviluppo economico e tecnologico con le problematiche ambientali e lo spirito di chi guarda ai problemi, non come tali, ma come se fossero sempre una opportunità da cogliere ". f.to Pasquale Pace Assessore all’Ambiente, Energia e Pianificazione Tecnologica |
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MORANO CALABRO - TUTTO PRONTO PER LA XV EDIZIONE DELLA FESTA DELLA BANDIERA. MOLTE LE NOVITA' DI QUEST' ANNO |
et at: 18/09/2017 |
Morano calabro - Tutto pronto per la XV edizione della Festa della Bandiera. Molte le novita' di quest' anno - Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre prossimi torna a Morano la Festa della Bandiera. L' evento che da un paio di decenni distingue la programmazione estiva, era stato " rinviato ", come si ricordera', nel mese di luglio scorso per cause contingenti delle quali si e' ampiamente discusso e intorno alle quali erano sorte «polemiche, leggende e discussioni ingenerose e infondate». C’è di nuovo che questa XV edizione della festa si presenta arricchita e ampliata sia sotto l’aspetto scenografico, con il coinvolgimento di una location particolarmente suggestiva qual è il Rione San Nicola, tra i vicoli del quale si svolgeranno gli intrattenimenti serali, sia per quanto riguarda cortei, sfilate e personaggi vari. Senza addentrarsi in dettagli facilmente reperibili dalle locandine in distribuzione, conviene soffermarsi sui soggetti diversamente coinvolti nell’organizzazione: in primis l’Amministrazione comunale, la Pro Loco, il Parco del Pollino, il Centro studi e spettacoli sulle tradizioni popolari “Palio di Bisignano”. Quest’ultimo, poi, Bisignano, feudo principale dei Sanseverino, costituisce una novità assoluta nella festa, omaggiata con la celebrazione di un “connubio ufficiale” ad hoc tra le due città, espresso mediante il classico simbolico scambio di chiavi. Non finisce qui. Nel caleidoscopio di iniziative che rievocano l’epica battaglia combattuta e vinta verso il decimo secolo dai moranesi contro gli arabi invasori, si distinguono per originalità: i gruppi (popolari, nobili, guerrieri) in costume d’epoca; i musici di Morano; gli sbandieratori di Bisignano, che avranno l’onore e l’onere di emulare le gesta di colui che in passato “faceva il chiricocolo”, ovvero chi “soleva portare la bandiera sul palmo della mano e faceva con molta destrezza maestrevolmente girare intorno in varie guise, senza che l’equilibrio perdesse”; giocolieri e artisti di strada; i pistonieri archibugieri “Santa Maria del Rovo” di Cava de’ Tirreni. Nei caratteristici ambienti del quartiere San Nicola, un trionfo di botteghe artigianali e artistiche affiancherà i presidi food disseminati nel dedalo di viuzze che collegano i vicinati, conferendo alla Duegiorni il gusto bello della scoperta del paesaggio e della gastronomia tipica. Altra singolarità di questo appuntamento, è la presenza di ospiti PleinAir, fedeli frequentatori del nostro borgo che quivi soggiorneranno in occasione del ritrovo annuale promosso dall’associazione Bandiera Arancione e dalla municipalità locale nelle stesse date. A tal proposito, piace segnalare come a Parma, nei padiglioni della Salone del Camper, l’happening sia stato pubblicizzato in uno spazio dedicato, che ha accolto numerosi visitatori. Da Palazzo di Città esprimono «compiacimento per la realizzazione della kermesse, benché si tenga in un periodo inusuale». La qual cosa «conferma essersi trattato di semplice rinvio e non di soppressione, a dispetto di quanti hanno voluto strumentalmente dubitarne, denigrando e danneggiando fortemente l’immagine del paese con teoremi fantasiosi, costruiti per colpire l’esecutivo. I fatti dimostrano - osservano gli amministratori - la serietà con cui lavoriamo e manteniamo gli impegni. Siamo certi che la manifestazione avrà il successo che merita, perché l’identità, in fondo, non è sottomessa alle stagioni. Peraltro questa evenienza da senso e significato al concetto di “destagionalizzazione dei flussi turistici”, che così diviene tangibile ed efficace. Un grazie sentito e sincero – concludono dalla domus civica - a quanti si stanno adoperando per la riuscita dell’evento, con l’augurio che la Festa possa ritornare a esser momento di vera unità e condivisione collettiva». |
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CASSANO ALL' JONIO, " ESSENZA LUCENTE CHE ARDE ", UN RECITAL SULLA LUCE CON LE POESIE DI ROSANNA D' AGOSTINO |
et at: 16/09/2017 |
Cassano all' Jonio, " Essenza lucente che arde ", un Recital sulla Luce con le poesie di Rosanna D' Agostino - Si terra' il prossimo 29 settembre con inizio alle ore 19: " Essenza lucente che arde ", l' appuntamento e' presso la Basilica Minore Cattedrale " S. Maria del Lauro " di Cassano all' Jonio. Un recital incentrato sul tema della Luce. L' evento sara' moderato da Anna Maria Schifino di Cassano Allo Ionio, autrice e redattrice di giornali online e si tiene con il patrocinio dalla Basilica Minore Cattedrale“ S. Maria del Lauro , dalla Comunità “Magnificat” RnS Fraternità di Cassano all’ Jonio. Massimo Cistaro, attore amatoriale della “Compagnia delle Alghe” di Cerisano, leggerà al pubblico i versi di Rosanna D’Agostino. Più precisamente, verranno lette alcune poesie tratte dalle raccolte “Lacrime di stelle” e “Stelle Angeli e neve” edite rispettivamente da Ecofutura ed Edizioni Orizzonti Meridionali negli anni 2005 e 2009. In più, verranno lette alcune poesie tratte dalla silloge “Cerco il sole di mezzanotte” inserita nell’antologia poetica “Tramontane” edita dall’Aletti Editore nel 2015 ed altre poesie inserite nell’Antologia Poetica del II Premio Internazionale Itinerante “Dal Tirreno allo Jonio-Giosuè Carducci alla scoperta del Codex Purpureus Rossanensis” e nel I volume dell’ “Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei” edito sempre dall’Aletti nel 2016. La D’Agostino ha iniziato a scrivere poesie in tenera età. Dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione conseguita presso l’Università di Teramo con il massimo dei voti e la Laurea Specialistica in Antropologia Culturale ed Etnologia conseguita presso l’Università degli Studi di Bologna con il massimo dei voti e la lode, si è specializzata in Mistica e Scienze Umane. Trattamento interdisciplinare dell’esperienza mistica presso il Centro Internazionale Teresiano/Sanjuanista (Universidad de la Mìstica) di Avila, in Spagna. È iscritta all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti della Calabria. È Membro della Commissione Storica istituita da S. E. Rev.ma F. Savino per la Causa di Canonizzazione di suor Semplice, al secolo Maria Domenica Berardi, monaca di casa castrovillarese morta in concetto di santità il 23 Marzo 1953. È Membro della Commissione Culturale del CIOFF ® mondiale e Coordinatrice della Commissione Culturale della Sezione CIOFF ® Italia. Ha pubblicato articoli, poesie e studi di interesse storico-antropologico, ricevendo diversi premi. Durante la serata porteranno i saluti istituzionali il Sindaco di Cassano all’Jonio, Gianni Papasso e la Responsabile della Comunità ‘Magnificat’, Carla Selvaggi. Alcuni canti ed intermezzi musicali saranno curati dalla Comunità “Magnificat” e dalla violinista castrovillarese Maria Katia Grande, diplomatasi presso il Conservatorio Musicale “S. Giacomantonio” di Cosenza e specializzatasi in Musicoterapia presso l’Istituto “Apollon”, attualmente docente di violino presso l’Accademia “G. Rossini” a Taverna di Montalto. Interverranno in qualità di relatori Costantino Bellusci, docente di religione presso l’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Villapiana, con sede distaccata in Plataci e don Annunziato Laitano, Rettore della Basilica. Sarà presente l’Autrice. |
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CASTROVILLARI, TERREMOTI E' LA PREVENZIONE CHE PUO' FARE LA DIFFERENZA, IN MATTINATA UNA PICCOLA SCOSSA |
et at: 16/09/2017 |
Castrovillari, terremoti e' la prevenzione che puo' fare la differenza, in mattinata una piccola scossa - Sono 19 le piccole scosse registrate da gennaio 2017 ad oggi dall' INGV per quel che riguarda il territorio di Castrovillari e sino ad una distanza di 10 km. La piu' rilevante e' stata di poco superiore ad una magnitudo 2 ( 2.2 ML ) ed è stata registrata il primo di settembre, l' epicentro era ad una profondita' di 6.1 km. Stamattina ( 16/09/2017 ndr ), l' ultima scossa di poco inferiore alla magnitudo 2 ( 1.9 ML ), il mese del 2017 in cui si sono registrati più movimenti tellurici è stato agosto se ne contano cinque e non hanno mai superato la magnitudo di 1.5 ML. Il movimento piu' superficiale è stato registrato il 2 marzo ad una una profondita' di solo 1.1 km e con una magnitudo di 1.8 ML. Occorre considerare che la faglia che piu' si muove in questo contesto è quella a cavallo tra Castrovillari e Frascineto, in prossimità dell' autostrada e un eventuale problema a quell' arteria porterebbe disagi in questo momento difficilmente immaginabili. A settembre si sono sino ad ora registrati solo due movimenti ma entrambi prossimi o superiori a 2 ML. Si parla purtroppo di terremoti solo quando si presentano in modo devastante, cioe' incredibilmente troppo tardi, come e' noto e' la prevenzione che puo' fare la differenza, negli ultimi anni soprattutto dopo gli eventi piu' recenti stato e regioni finanziano a vario titolo le ristrutturazioni ma il vero problema è che la popolazione sempre piu' spesso non ha la forza economica per intervenire. Occorre dunque tirar fuori le risorse ora e non dopo un doloroso evento, è necessario ora avere tutta una serie di informazioni: la quantita' e la dislocazione aggiornata dei cittadini allettati e/o anziani. Un censimento che vada a verificare l' agibilita' sismica ad opera dei tecnici comunali va fatto prima e non dopo almeno questo è l' auspicio, cercando di proporre ai cittadini soluzioni il piu' economiche possibili. La Calabria è una terra sismica e il futuro non si prevede ma con un po' di fantasia lo si puo' immaginare, in questo senso è piu' che mai realistico parlare di ipotetici futuri eventi sismici importanti nella nostra zona e, soprattutto lavorare per trovare i rimedi che in molti casi salvano vite umane. |
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CASTROVILLARI/ORDINANZE: PONTE SALERNI RITORNA PEDONABILE FINO A NUOVE DISPOSIZIONI |
et at: 13/09/2017 |
Castrovillari/Ordinanze: Ponte Salerni ritorna pedonabile fino a nuove disposizioni - Una ordinanza del Comando della Polizia municipale di Castrovillari ( in seguito a comunicazione da parte del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio nonché da parte del Coordinatore e Direttore dei lavori di manutenzione straordinaria del Ponte Salerni sul torrente S. Aniceto ) attenua il momentaneo disagio e regola il passaggio dei pedoni sul ponte Achille Salerni, ( ex Sant' Aniceto-interessato da opere anche di rinforzo strutturale) in occasione dell’apertura delle scuole e sino a quando l’intervento non interesserà la parte superiore del viadotto. A questo punto, per forza di cose, il camminamento riprenderà su via Sant’Aniceto. Così, sino alle successive esecuzioni, il passaggio pedonale, avverrà sul marciapiede lato valle (Madonna del Castello) dalle ore 19, di questa sera, sino al 15 ottobre. Il divieto di transito pedonale per esigenze tecniche di lavorazione si riproporrà ancora tra il 18 e 24 settembre e tra il 15 ed il 30 ottobre prossimi. |
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CASTROVILLARI. DOMANI RIAPERTURA DELLE SCUOLE IL MESSAGGIO AUGURALE DEL VESCOVO |
et at: 13/09/2017 |
Castrovillari. Domani riapertura delle scuole il messaggio augurale del vescovo - Siamo in settembre: un nuovo anno scolastico inizia per voi adulti che operate nella scuola con mansioni diverse concorrenti a educare e a formare bambini, ragazzi e giovani. Questa volta il mio augurio di buon anno scolastico è rivolto specificatamente proprio a voi Docenti, Operatori ed Dirigenti scolastici cui è affidato il delicatissimo compito di leggere la realtà in cui siamo immersi e da essa ricavare segni positivi di cambiamenti possibili su cui avviarsi per contribuire ad orientare, sostenere e soprattutto alimentare il processo di crescita delle competenze, capacità e conoscenze degli uomini del futuro. Nessuno può essere tanto arrogante e prevaricatore da affermare di essere in grado di disegnare percorsi che abbiano una indiscussa efficacia educativa e tanto meno lo posso fare io a nome della Chiesa diocesana che nelle parrocchie e nelle associazioni ecclesiali ha i suoi centri educativi. Vorrei soltanto indicare quanto quest’anno pastorale, che avrà inizio con l’assemblea diocesana nella seconda decade di settembre, abbiamo pensato di mettere a tema di riflessione, studio e programmazione: “Evangelizzazione, comunità ed iniziazione cristiana”. Intendiamo ripartire dai piccoli, dai bambini che dopo il Battesimo, deciso dai genitori, si accostano ai Sacramenti della Riconciliazione, Comunione e Confermazione cristiana. Ogni proposta della Chiesa richiede attento ascolto e serena accoglienza da parte delle famiglie e della scuola, dove i bambini e i ragazzi trascorrono la maggior parte delle loro giornate. Per questo, come ben sapete, occorre che famiglia, scuola e chiesa concordino negli obiettivi educativi da perseguire, nel riconoscimento e nel rispetto reciproco. Non abbiamo indicazioni da offrire, né metodi che siano ricette per guarire tutti i mali della nostra epoca, ma una cosa possiamo dirla con forza e chiarezza e la diciamo con gioia e serenità: a Gesù i bambini sono molto graditi. Egli li pone al centro come persone, dice di osservare ed imitare la loro umanità. Dunque un invito: osserviamo i bambini, i ragazzi, i giovani. Impariamo il loro affidarsi a qualcuno davanti ad un bisogno, la disponibilità disarmante a chiedere aiuto, l’umiltà di dichiararsi ignoranti, il desiderio entusiasmante di conoscere, la curiosità di sperimentare personalmente ogni novità, la schiettezza ed immediatezza nelle reazioni che, quando non sono dettate dagli esempi di scelte convenienti insegnate dagli adulti, sanno dare il nome appropriato ad ogni circostanza. Educhiamo i ragazzi al confronto, alla tolleranza e alla condivisione del poco o tanto che si ha e che si è, favoriamo la fantasia creativa che riesce a trovare sempre una soluzione a vantaggio di tutti. Indichiamo il silenzio come condizione interiore ed esteriore per un dialogo che sia sull’essenziale, su quanto sta a cuore a ciascuno, sulle regole da concordare e da seguire con il massimo rispetto. Alle tante proposte di conoscenze, cui il dilagante linguaggio massmediatico ci espone con danni irreversibili particolarmente su chi è impossibilitato a difendersene, contrapponiamo l’invito alla resilienza che si nutre di rispetto della ricchezza infinita del mondo della natura, di cui siamo custodi senza esserne padroni o predatori. La sfida è grande. Lo sappiamo. Ma nessuno vi si può sottrarre. E tanto meno noi educatori. Auguri per il vostro lavoro! |
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CASTROVILLARI, CONSIGLIO COMUNALE DOPO LA PAUSA ESTIVA, DIRETTA STREAMING SU WWW.CASTROVILLARI.TV A PARTIRE DALLE ORE 17 CIRCA |
et at: 12/09/2017 |
Castrovillari, consiglio comunale dopo la pausa estiva, diretta streaming su www.castrovillari.tv a partire dalle ore 17 circa - Il presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Piero Vico, su determinazione della conferenza dei capigruppo, dopo la pausa estiva, ha convocato una nuova riunione dell' Assise municipale per lunedì, 11 settembre , in prima seduta, alle ore 13 e, per martedì 12 settembre in seconda a partire dalle ore 17 sempre nella sala consiliare del Palazzo di citta'. Sette i punti all’ordine del giorno: oltre le interrogazioni ed interpellanze, uno richiesto dal Sindaco , Domenico Lo Polito, per chiarire, circa l’affidamento ad una cooperativa locale del servizio di telecontrollo degli edifici comunali. La massima Assemblea della città affronterà e deciderà, poi, su altri 5 punti per la conferma dell’intesa con l’agenzia regionale del demanio per l’attribuzione a titolo non oneroso degli immobili di proprietà dello stesso demanio situati nel territorio di Castrovillari; sulle modifiche ed integrazioni al regolamento per la concessione di aree per la costruzione di edicole private nel cimitero; sulle modifiche allo Statuto della Società Pollino Gestione Impianti s.r.l.; sull’approvazione dello schema di convenzione per l’affidamento del servizio di distribuzione gas, nell’ambito territoriale minimo Cosenza 1 – Ovest, per l’esercizio associato delle funzioni in materia di distribuzione del gas naturale e sulla manifestazione d’interesse per la localizzazione dell’impianto per la gestione dei rifiuti urbani nell’ecodistretto Ato di Cosenza. Le relazioni introduttive ed illustrative di questi punti saranno a cura degli Assessori ai Lavori Pubblici e Pianificazione Territoriale, Aldo Visciglia, all'Ambiente ed Energia, Pasquale Pace, nonché dello stesso primo cittadino. I lavori del consiglio comunale possono essere seguiti in diretta streaming a partire dalle ore 17 circa su www.castrovillari.tv. |
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ROSSANO, EX LSU-LPU - INDENNITA' ACCESSORIE NON RETRIBUITE LA PROTESTA DI CGIL E CISL FUNZIONE PUBBLICA |
et at: 19/08/2017 |
Rossano, ex Lsu-Lpu, indennita' accessorie non retribuite la protesta di CGIL e CISL Funzione pubblica - Con stupore e profondo rammarico, prendiamo atto delle giustificazioni addotte dall’Amministrazione Comunale di Rossano, per tentare di confondere le ragioni del Sindacato rispetto alle varie manchevolezze di cui la stessa A.C. si è resa responsabile. FP CGIL e FP CISL hanno pieno rispetto per i diritti dei Lavoratori, che tentano di rappresentare al meglio, nonostante si continui ad eludere ogni confronto serio, che ponga finalmente le basi per affrontare le problematiche, ma anche per risolverle. È tutta qui la differenza: il Sindacato, quello serio, pone dei problemi, che l’A. C. però si ostina a non risolvere. Per esempio, abbiamo chiesto di dare certezza di diritto ai Lavoratori oberati di lavoro straordinario, ma l’A. C. continua a non predisporre gli ordini di servizio, necessari a far valere il diritto al pagamento dell’indennità per lavoro straordinario: si vuole forse confondere le acque e negare lo straordinario effettuato? Abbiamo chiesto all’Ass. Mauro di regolare il ricorso al lavoro straordinario, ma ad oggi, nonostante le promesse dello stesso Assessore, non sono arrivate risposte certe: si vuole continuare a farlo gestire discrezionalmente? Abbiamo chiesto da mesi il pagamento, per tutti i Lavoratori, delle indennità accessorie riferite agli anni 2015 e 2016, ma l’A.C. vuole discutere invece del Fondo 2017: si vuole forse sancire che le Posizioni Organizzative meritano tutti quei soldi, che verranno pertanto sottratti a tutti gli altri Lavoratori dell’Ente? Per quanto riguarda le spettanze 2015-2016, poiché trattasi di crediti dei Lavoratori certi, liquidi ed esigibili, avremmo già potuto avviare i decreti ingiuntivi, ma non l’abbiamo fatto per senso di responsabilità e per non mortificare le tasche dei Cittadini Rossanesi. Abbiamo chiesto che agli Operai del Comune venissero consegnati gli indumenti di lavoro, le mascherine, le scarpe antinfortunistiche: perché da mesi non si consegnano? Abbiamo chiesto all’Ass. Mauro di porre fine al balletto dei ticket pasti, che parte degli aventi diritto non hanno ancora ricevuto: si vuole forse continuare a farli gestire discrezionalmente? Da prima che l’A.C. approvasse la tanto discussa delibera 196/2017, istitutiva delle P.O. e dei loro costi (a carico del Fondo di TUTTI i Lavoratori), avevamo chiesto insistentemente all’A.C., e alla stessa Ass. Mauro, di cominciare a discutere del Fondo 2017 e della sua consistenza: perché non lo si è fatto mesi fa? Forse bisognava prima sottrargli le risorse da destinare alle P.O.? L’Assessore Mauro forse si è dimenticata che dal primo gennaio 2015, in forza della contrattualizzazione degli ex-LSU/LPU, i Lavoratori del Comune di Rossano sono quasi raddoppiati: cosa daremo loro in termini di produttività? Forse, se va bene, un cornetto ed un cappuccino. Ecco perché abbiamo chiesto con insistenza una riduzione dei soldi impegnati per le P.O ., per liberare risorse a favore dei restanti Lavoratori i quali per la maggior parte sono part-time a 26 ore settimanali e a malapena raggiungono uno stipendio di 1000 euro. Nell’ultimo incontro tenuto lo scorso 11 agosto, FP CGIL e FP CISL, responsabilmente e correttamente, hanno voluto confermare la loro presenza, pur di arrivare a risposte (che non arrivano), per i Lavoratori. E lo abbiamo fatto, nonostante che, ma il Segretario Generale ne ha preso atto, la riunione fosse inficiata per illegittimità di convocazione e di presenze: il Segretario Generale, nella sua qualità di Presidente della Delegazione Trattante, aveva infatti convocato allo stesso tavolo le OO.SS. firmatarie di contratto collettivo, ossia le uniche legittimate a stare al tavolo, ma anche un’organizzazione sindacale che al tavolo non può appartenere, perché non è firmataria del Contratto Nazionale di Lavoro. E così, ci è sembrato di rivedere la scena di quel famoso film, in cui Totò cercava di vendere la Fontana di Trevi a un inconsapevole turista: Totò vendeva ciò che non gli apparteneva, così come a Rossano un sindacato non riconosciuto da nessuno cerca di contrattare ciò che non è nelle sue disponibilità. Solo che il film con Totò fa ridere, mentre le farse del Comune di Rossano non stimolano la comicità … Ribadiamo pertanto al Presidente della Delegazione Trattante, dott. Nicola Middonno, che le riunioni di contrattazione decentrata le può tenere solo con il Sindacato firmatario di contratto, e non con chicchessia. Chicchessia, tra l’altro, dovrebbe sapere che queste sono le regole! Non a caso, infatti, è stato escluso dalle contrattazioni a Cassano, a Cariati, a Castrovillari… Pertanto, quando FP CGIL e FP CISL chiedono il rispetto delle regole, lo fanno a buona ragione. Lo stesso vale per l’Ass. Mauro, che può partecipare alle riunioni di delegazione trattante, solo se richiesto dal tavolo e solo per argomenti per i quali è necessario sentire il parere della parte politica: ovviamente, questa possibilità non significa necessità di partecipazione. Queste sono le regole e, se non si conoscono, si invita a visionare il sito Aran e a documentarsi! Infine, abbiamo profondo rispetto sia per le Istituzioni, sia per la Delegazione Trattante. Ma il rispetto non significa riverenza. Noi difendiamo i diritti e la dignità della totalità dei Lavoratori, non costruiamo carriere personalizzate, non monopolizziamo Uffici. Chiediamo che i Lavoratori siano premiati per le loro capacità e professionalità, non per le loro potenzialità. All’Ass. Mauro chiediamo infine di impegnarsi di più nella soluzione dei problemi: ci siamo incontrati una decina di volte, abbiamo ripetuto una decina di volte le stesse richieste (ha ragione, quando scrive che sono le “solite lagnanze” …). L’Assessore, puntualmente, si è impegnata una decina di volte, ma ancora ad oggi una sola risposta alle legittime richieste dei Lavoratori, e quindi del Sindacato, non è arrivata. Se l’Assessore ci darà l’opportunità, saremo costretti a ripeterle per l’undicesima volta le stesse cose, fino a quando i Lavoratori non saranno soddisfatti delle loro legittime aspettative. E non tenti di confondere le acque, l’Ass. Mauro: come lei stessa sa, non tutto il Sindacato ha approvato la delibera istitutiva delle P.O. e dei loro esosi costi. Ricordiamo, infine, che la FP CGIL è il Sindacato più rappresentativo all’interno dell’Ente, e che insieme FP CGIL e FP CISL rappresentano oltre un terzo dei Lavoratori, quanto a numero di Iscritti. Vincenzo Casciaro – Segretario Generale FP CGIL Comprensoriale Pierpaolo Lanciano – Segretario Generale FP CISL Provinciale |
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CASTROVILLARI, CANILE COMUNALE DECLASSATO, LE ASSOCIAZIONI DENUNCIANO: AUTORITA' SILENTI SULLA PROBLEMATICA |
et at: 19/08/2017 |
Castrovillari, canile comunale declassato, le associazioni denunciano: Autorita' silenti sulla problematica - " Giu' le mani dal canile sanitario di Castrovillari " questo il motto delle associazioni Gruppo " Passione Animali " dell' associazione " Solidarieta' e Partecipazione " Castrovillari, F.I.A. (Federazione Italiana Appennini), “Amico mio” Castrovillari, Pensieri Liberi Pollino, “Il riccio” a difesa del canile sanitario di Castrovillari. Le associazioni esprimono contrarietà al declassamento del canile sanitario di Castrovillari alle sole emergenze e denunciano un inspiegabile silenzio sulla questione . Questa indifferenza e inottemperanza agli obblighi di legge sul problema randagismo da parte della Asp Cosenza e del comune di Castrovillari nel non difendere il presidio sanitario di Castrovillari penalizza le tante associazioni e i cittadini di un comprensorio come quello del Pollino che nella struttura del canile di Castrovillari hanno un punto di riferimento importante e necessario nella lotta al randagismo canino. Infatti, la presenza e l’operatività del canile sanitario di Castrovillari ha consentito in questi anni di arginare il problema randagismo con tante adozioni, interventi sanitari, tanti interventi di sterilizzazione e reimmissione dei cani nel territorio come cani di quartiere. In tutti questi anni grazie all’intervento delle associazioni numerosi sono stati i cani adottati e le attività di sensibilizzazione nel territorio. Ciò tuttavia, non si comprende come il direttore generale dell’Asp Cosenza, Dott. Raffaele Mauro, non voglia modificare l’ atto a sua firma di chiudere alcuni canili sanitari del comprensorio ASP Cosenza, di salvare alcuni e di lasciare aperti solo per le emergenze altri tra cui quello di Castrovillari. Non si comprende e non viene spiegato perché con delibera dell’azienda sanitaria di Cosenza n. 136 del 9-2-2017 si individua come canile dell’area nord della provincia di Cosenza il canile sanitario di Saracena non ancora esistente mentre non si punta su quello di Castrovillari , che ha tra l’altro uno spazio intorno al canile esistente che rispetta la normativa regionale del DCA n. 32 del 11-05-2015 (modificativo del DPGR Calabria n. 197/12), per realizzare un nuovo canile sanitario in ottemperanza del decreto del 2012 modificato nel 2015. Non si capisce come sia avvenuta la scelta di Saracena senza la Conferenza dei sindaci così come anche riportato nella delibera citata. Non si comprende perché Castrovillari che ha una densità di popolazione molto superiore, struttura più grande e già esistente, posizione geografica e viabilità migliore, punto di riferimento del territorio etc, debba essere penalizzata . Inoltre, così come indicato sempre nell’atto dell’11-07-2017 a firma del dott. Raffaele Mauro, le associazioni ritengono non accettabile e necessaria la possibilità di spostare cani dal canile ad altri canili e tra l’altro anche fuori regione con aggravio di spese per il contribuente. Si ribadisce quindi come non sia condivisibile la decisione del Direttore Generale Raffaele Mauro che con lettera dell’11-07-2017 rivolta a tutti i comuni dell’Asp Cosenza indebolisce fortemente e ingiustamente il canile sanitario di Castrovillari e altri canili sanitari della zona limitando la possibilità di intervento solo alle emergenze. Il randagismo non può essere affrontato in modo emergenziale ma richiede una programmazione continua e capillare che senza le sterilizzazioni non possono produrre effetti concreti nella riduzione del randagismo canino. Di fronte a questa ennesima aggressione sanitaria il comune di Castrovillari rimane colpevolmente in silenzio. Infatti il sindaco e l’assessore all’ambiente di Castrovillari con questo atteggiamento non si stanno occupando degli interessi del territorio ma rimangono passivi all’ennesimo scippo perpetrato contro la nostra città. Si rischia di tornare indietro di molti anni e vanificare il lavoro sinergico fatto nel territorio di Castrovillari per contrastare il fenomeno del randagismo. Pertanto, le associazioni Gruppo “Passione Animali” dell’associazione “Solidarietà e Partecipazione” Castrovillari, F.I.A., “Amico mio” Castrovillari, “Pensieri Liberi Pollino”, “Il riccio” stanche di questi atti peggiorativi e scellerati chiedono al Direttore Asp Cosenza di rivedere e modificare le decisioni prese e di provvedere immediatamente alla riapertura completa del canile sanitario di Castrovillari in tutte le sue funzioni, di individuare in Castrovillari il canile sanitario dell’area nord dell’azienda sanitaria provinciale di Cosenza modificando, anche attraverso convocazione dei sindaci del territorio, la scelta di Saracena con quella di Castrovillari. Le associazioni chiedono immediatamente al Sindaco di Castrovillari e all’assessore all’ambiente di intervenire concretamente nel merito al fine di salvaguardare una struttura importante come quella del canile sanitario di Castrovillari necessaria per arginare il problema randagismo canino a Castrovillari e nel territorio limitrofo . Se ciò non avverrà, ci troveremmo di fronte ad una situazione ancora più drammatica di quella odierna con conseguente aumento dei cani randagi in città e nel territorio ma ancor di più ci troveremo a breve alla chiusura completa del canile sanitario di Castrovillari. Le associazioni comunicano inoltre che continueranno con ogni azione lecita e in ogni sede a difendere questo importante presidio sanitario per la lotta al randagismo canino nel territorio. F.to le associazioni -Gruppo “Passione Animali” dell’associazione “Solidarietà e Partecipazione” - F.I.A. -“Amico Mio” Castrovillari - “Pensieri Liberi Pollino” - “Il Riccio |
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RECUPERATI I DUE CONIUGI PUGLIESI SMARRITI NEI PRESSI DELLE GOLE DEL RAGANELLO |
et at: 13/08/2017 |
Recuperati i due coniugi pugliesi smarriti nei pressi delle Gole del Raganello - Recuperati i coniugi pugliesi che hanno, nel primo pomeriggio, richiesto aiuto al 112 perche' non riuscivano piu a risalire il Raganello a San Lorenzo Bellizzi. In particolare, il marito nella telefonata riferiva di non sentirsi bene e di aver affrontato la discesa del Raganello nei pressi di pietra ponte e di aver lasciato la propria auto in una masseria li vicino. Invece proprio l'assenza dell'auto nelle vicine masserie a pietra ponte da parte degli uomini della Stazione Pollino del Soccorso Alpino Calabria, faceva spostare le ricerche al parcheggio delle Gole Alte del Raganello. L'intuizione ha premiato gli uomini del Soccorso Alpino che in effetti ritrovavano l'auto e anche gli amici dei coniugi che da ore non avevano piu notizie dei due. Due squadre del Soccorso Alpino si inoltravano nel Raganello verso valle e giunti alla confluenza del canale "Maddalena" decidevano di risalirlo. Proprio lungo il canale venivano, non senza difficoltà, ritrovati, sopra una briglia nell'affluente del Raganello. Affaticati ma in buoni condizioni di salute. Insieme ad una terza squadra del Soccorso Alpino venivano riportati alle auto risalendo il canale ove un mezzo 4x4 del Soccorso Alpino riusciva a giungere attraverso una strada sterrata. Di fatto i coniugi, decidendo di tornare indietro invece di seguire il Raganello, imboccavano un affluente e solo grazie all'enorme esperienza e conoscenza del Raganello da parte degli uomini del Soccorso Alpino ha permesso di salvare, in tempi brevi, i coniugi pugliesi. |
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MORANO: CRISI IDRICA. UN’AUTOCLAVE CORRETTIVA RISOLVERŔ I PROBLEMI IDRICI |
et at: 12/08/2017 |
Morano: crisi idrica. Un’autoclave correttiva risolverà i problemi idrici. Lunedi' prossimo, con procedura di somma urgenza attivata con delibera di Giunta municipale n. 83 del 07/08/2017, l' inizio dei lavori. Queste le determinazioni dopo l’assemblea pubblica promossa dall' Amministrazione comunale e tenutasi giovedì 10 agosto, presso l’auditorium " Massimo Troisi ", per discutere e confrontarsi sulle possibili soluzioni alla grave carenza di acqua che interessa il territorio e in particolare alcuni settori del centro storico. L’idea in fondo è semplice quanto efficace. «Si tratta – hanno spiegato il sindaco Nicolò De Bartolo e il suo vice, Pasquale Maradei – di prelevare l’acqua da una delle ricche sorgenti di c.da Foce e convogliarla, a caduta, sino alla contrada S. Paolo, da dove con sistema automatizzato, limitatamente ai periodi in cui il serbatoio “Ariella” subirà cali, fisiologici o contingenti, dovuti alla siccità, all’eccessivo consumo o ad altri fattori, sarà innestata nella condotta proveniente dalla sorgente “Turone” integrando la fornitura per il tempo e la quantità necessari. L’operazione garantirà di stabilizzare i livelli e la pressione del flusso, assicurando la regolare immissione dell’acqua nella rete urbana. De Bartolo e Maradei, assistiti dal responsabile dell’Area tecnica del Comune, Domenico Martire, dopo aver illustrato i motivi che hanno obbligato l’Ente a fissare fasce di sospensione provvisoria del servizio, hanno ribadito come nei giorni di massima sofferenza siano state «adottate tutte le iniziative possibili per attenuare i disagi» e come, altresì, «le interruzioni non preventivate», siano «dipese esclusivamente dalla mancanza di materia prima e dalla concomitanza di fattori imponderabili, quali: danni cagionati dagli incendi alle tubature, formazione al loro interno di due grosse bolle d’aria, spiombatura della condotta in c.da S. Paolo». «Per ognuno degli eventi verificatisi – ha detto il sindaco - abbiamo provveduto a informare puntualmente la cittadinanza attraverso i mezzi della comunicazione istituzionale, i più veloci di cui disponiamo, e dei quali possiamo servirci ininterrottamente, di giorno e di notte, e attraverso la pubblica affissione quando ciò è stato possibile. Di tutto questo, ovviamente, v’è traccia specifica della quale ognuno può facilmente sincerarsi». «Al momento, benché persista la drastica riduzione di portata delle sorgenti “Pietra del Torno” e “Turone” – hanno informato i due amministratori - la situazione è leggermente migliorata. Tuttavia non siamo ancora in grado di dichiarare finita l’emergenza. Speriamo nei prossimi giorni di assistere ad una ripresa della portata, tale da permetterci di eliminare perlomeno l’interruzione pomeridiana, mentre per quella notturna riteniamo si debba attendere la conclusione del primo step di lavori, fine agosto». Significativo l’annuncio di un sezionamento, entro ottobre, delle condutture “Turone” e “Pietra del Torno”, finalizzato all’individuazione di eventuali falle. |
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GLI INCENDI DIVORANO IL TERRITORIO, IL SINDACO DI MORMANNO CHIEDE L' INTERVENTO DELLE AUTORITA' |
et at: 10/08/2017 |
Gli incendi divorano il territorio, il sindaco di Mormanno chiede l' intervento delle autorita' - Castrovillari, Morano, Mormanno convivono ormai con gli incendi negli scorsi giorni parte della periferia nord di Castrovillari e gran parte del territorio di Morano calabro anche oggi è andato in fiamme e non si escludono ulteriori problemi se le modalita' di allertamento e prevenzione non si attivano in modo adeguato come lo scorso anno per esempio. In questo senso va la lettera che il sindaco di Mormanno ha inviato al Prefetto e alle forze dell' ordine di seguito la missiva inviata: " Con la presente, segnalo alle S.V. la drammatica situazione che stiamo vivendo per i continui incendi che, fino ad oggi, abbiamo provato a fronteggiare con ogni mezzo nella convinzione di poter contare sulla piena collaborazione di tutte le istituzioni preposte. Da oggi, a seguito di quanto accaduto sull’incendio in località Carpineta, peraltro frontale al centro abitato, quasi spento nella scorsa giornata, segnalato come priorità alta dal DOS in servizio e lasciato riprendere per oltre sei ore nella giornata odierna fino all’arrivo di un primo insufficiente elicottero. Non posso che manifestarvi il mio pensiero e quello dei miei concittadini di totale sfiducia verso un sistema che evidentemente non riesce a considerare con oggettività le priorità da affrontare e che ha lasciato sbigottiti e in preda a dubbi di ogni genere tutta la mia comunità che da tre giorni assiste a questo triste spettacolo. Se con immediatezza non dovesse riprendere una forte azione sul mio territorio, che oltre a quello già segnalato vede attivi gli incendi anche in località Monte-Cerviero e in località Salviosa alle porte della Valle dell’Argentino, nel Comune di Orsomarso, mi vedrò costretto a riportare alle autorità competenti quanto accaduto ". Lo scempio di questi giorni che ha distrutto ettari ed ettari di natura in modo totalmente indiscriminato una causa dovra' pure averla, il piano antincendio non ha chiaramente funzionato, cosi' come anche il controllo del territorio da parte delle forze dell' ordine, a Castrovillari gli incendi sono partiti da quasi sotto le abitazioni per cui un controllo adeguato avrebbe potuto permettere di notare movimenti anomali. Chi potra' trarne benefici ? Ad essere permalosi magari alcune associazioni o piu' in generale fornitori di servizi a cui lo scorso anno erano stati affidati e quest' anno no, potrebbe trattarsi di gesti goliardici tesi a destabilizzare le varie amministrazioni comunali oppure la solita storia della mafia del legname o del rimboschimento, ma comunque sia non esiste che possano agire in modo così libero, di sicuro le indagini sono state avviate ma senza riscontri faranno un buco nell' acqua. Il dito va puntato se mai su chi non e' riuscito a creare quella rete di protezione necessaria per salvaguardare il territorio: sistemi di videosorveglianza, droni, areoplani, tenendo presente che chi ha agito sapeva perfettamente quello che faceva e dunque il " corvo e/o corvi " conosce il modo di muoversi e di pensare degli addetti alla protezione. La distruzione di questi giorni non e' quantificabile, il gesto, invece, non solo è deprecabile ma va punito severamente ed a questo punto la collaborazione dei cittadini deve essere massima anche per svegliare quelle forze dell' ordine che forse hanno preso sotto gamba la questione, che si configura come un reato che va ben al di la' dei semplici pasticci di una cittadina nel complesso tranquilla come Castrovillari, Morano calabro e Mormanno stessa. Chi ha visto indirizzi gli uomini della Forestale alla ricerca di chi non ha avuto rispetto per la natura, per gli uomini, per gli animali che non hanno trovato scampo. E' importante capire il modus operandi e per questo c' e' bisogno della collaborazione di chi ha visto, reati di questo tipo non possono rimanere impuniti. |
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CASTROVILLARI, ATTENZIONE ALLE TRUFFE SOPRATTUTTO GLI ANZIANI E SOLI, DUE I CASI SEGNALATI IERI |
et at: 10/08/2017 |
Castrovillari, attenzione alle truffe soprattutto gli anziani e soli, due i casi segnalati ieri - La notizia non e' nuova nel senso che gia' da tempo molte persone segnalavano il fenomeno, ma da un post rilasciato dal sindaco di Castrovillari si apprende che: " Tra ieri e oggi due persone anziane di Castrovillari sono state truffate. Si tratta di professionisti delle truffe che chiamano telefonicamente e subito dopo si recano nelle abitazioni, facendo credere che figli o congiunti sono stati protagonisti di incidenti mortali e che comunque rischiano il carcere, per farsi consegnare soldi necessari all'immediata difesa e scarcerazione ". La tecnica ormai consolidata ha creato disagio oltre che la perdita di denaro da parte di almeno quattro persone di cui siamo a conoscenza, a tal fine risulta saggio avvisare parenti, amici o conoscenti, soprattutto anziani, di non fare entrare sconosciuti a casa ed in caso di telefonate con comunicazioni strane di avvisare immediatamente le forze dell'ordine esclusivamente ai numeri istituzionali. |
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CASTROVILLARI, INTERVENTO DEGLI ARTIFICIERI DELLA " MANES " A SCANZANO JONICO |
et at: 09/08/2017 |
Castrovillari, intervento degli artificieri della " Manes " a Scanzano Jonico - Continua l' opera di bonifica dei residuati bellici inesplosi dell'11° Reggimento Genio Guastatori dell'Esercito, di stanza presso la " Manes " di Castrovillari. La cui attivita' ricordiamo spazia su un territorio che va da Chieti a Reggio Calabria, sempre attivo nella sicurezza delle popolazioni e nel supporto concreto alle Istituzioni. Lo scorso 8 agosto un nuovo intervento per un grosso ordigno, rinvenuto sulla spiaggia del Terzo Cavone nel Comune di Scanzano Jonico (MT). I militari hanno identificato nell'oggetto ricoperto da concrezioni marine, una bomba aerea americana da 100 libbre (circa 45 kg) dei quali oltre la meta' in Tritolo. Con la sicurezza fornita dal personale del Commissariato di Policoro (MT), il supporto medico del locale 118, l'ordigno privo di inneschi, è stato rimosso dal personale specializzato e trasportato presso la cava di Bernalda, dove, il proprietario gia' allertato dalla Prefettura di Matera, aveva messo a disposizione un luogo idoneo e una macchina operatrice per lo scavo. Il brillamento controllato in assoluta sicurezza, ha confermato la micidialita' dell'esplosivo, anche dopo decenni in mare e ne ha sancito la fine delle attivita'. |
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CASTROVILLARI, LA DENUNCIA DI " PASSIONE ANIMALI ": ENNESIMO SCIPPO AL TERRITORIO, IL CANILE SANITARIO DI CASTROVILLARI DECLASSATO SOLO PER LE EMERGENZE |
et at: 09/08/2017 |
Castrovillari, la denuncia di " Passione animali ": Ennesimo scippo al territorio, il Canile sanitario di Castrovillari declassato solo per le emergenze. Bloccati gli interventi per ostacolare il randagismo canino. Ormai, come di consuetudine, arriva l' estate e arrivano gli attacchi al territorio, magari sperando che nessuno se ne accorga, approfittando del caldo e delle ferie. Ma anche sotto il sole cocente le associazioni di volontariato sono vigili e lucide per contrastare le continue porcate e gli attacchi al territorio, che si susseguono ormai in tutti ambiti. Arrivano le ferie e purtroppo, arrivano anche gli abbandoni degli animali domestici, in particolare dei cani, con disagi per i cittadini e per i cani stessi. E COSA FA CHI dovrebbe fronteggiare questo fenomeno, ostacolando addirittura il lavoro di chi questo fenomeno cerca di fronteggiarlo da anni? Il direttore generale dell’Asp Cosenza, Dott. Raffaele Mauro, ha ben pensato bene di inviare nel mese di luglio una lettera, datata 11-07-2017, a tutti i comuni ricadenti nell’azienda sanitaria provinciale ordinando, in modo assolutamente incomprensibile, di chiudere alcuni canili sanitari, di salvare alcuni e di lasciare aperti solo per le emergenze altri tra cui quello di Castrovillari. Questo atto rientra, a nostro avviso, tra i tanti atti incomprensibili del Piano d’intervento sul randagismo canino da parte dell’Asp Cosenza. Già in base al DCA n. 32 del 11-05-2015 (modificativo del DPGR Calabria n. 197/12) si prevede una razionalizzazione dei canili sanitari limitando solo nel numero di 2 quelli che dovrebbero essere presenti nella provincia di Cosenza. Secondo questa normativa i canili Sanitari dovrebbe trovarsi distanti dai canili rifugio almeno a 500 metri. Ora se si considera che alcuni canili come quello di Castrovillari hanno una struttura già esistente e precedente a quella del decreto regionale sui canili non si capisce la logica di dover spender soldi pubblici per costruire altri canili quando si possono utilizzare e migliorare quelli esistenti con meno soldi. Inoltre non si comprende come con delibera dell’azienda sanitaria di Cosenza n. 136 del 9-2-2017 si individua come canile dell’area nord di Cosenza il canile sanitario di Saracena non ancora esistente mentre non si punta su quello di Castrovillari , che ha tra l’altro uno spazio intorno al canile esistente che rispetta la normativa regionale citata , per realizzare un nuovo canile sanitario in ottemperanza del decreto, seppur da noi non pienamente condiviso sui canili, del 2012 modificato nel 2015. Non si capisce come sia avvenuta la scelta del comune di Saracena senza la Conferenza dei sindaci così come anche riportato nella delibera citata. Nella delibera n. 136/2017, si prorogano inoltre, in attesa della futura costruzione di questo canile a Saracena, le strutture esistenti. Questa forse è l’unica cosa di un certo equilibrio. Certamente non condivisibile è la decisione del Direttore Generale Raffaele Mauro che con lettera dell’11-07-2017 rivolta a tutti i comuni dell’Asp Cosenza penalizza fortemente e ingiustamente il canile sanitario di Castrovillari e altri canili sanitari della zona limitando la possibilità di intervento solo alle emergenze. Ci si chiede cosa abbia risposto, il comune di Castrovillari, a questa ennesima aggressione sanitaria. Si ribadisce che, per Legge, gli organi preposti ad affrontare il problema randagismo sono i Comuni e le Asl. Giova ricordare che il canile di Castrovillari è uno dei canili virtuosi con la presenza sia del canile sanitario che del canile rifugio. In particolare la presenza e l’operatività del canile sanitario ha consentito in questi anni di arginare il problema randagismo con tante adozioni, interventi sanitari, tanti interventi di sterilizzazione e reimmissione dei cani nel territorio come cani di quartiere. In tutti questi anni grazie all’intervento di molte associazioni tra cui in particolare F.i.a., Enpa, Gruppo Passione Animali di Solidarietà e Partecipazione e molti volontari del territorio, supportati dagli interventi sanitari, numerosi sono stati i cani adottati e le attività di sensibilizzazione nel territorio. Ora invece, grazie alla superficialità con cui si fanno i provvedimenti, in questo caso come quello fatto dal direttore generale dell’Asp Raffaele Mauro, penalizzando diversi canili, tra cui quello di Castrovillari, TUTTO È BLOCCATO, rischiando di tornare indietro di molti anni e vanificare il lavoro sinergico fatto nel territorio di Castrovillari per contrastare il fenomeno del randagismo. Non accettabile, inoltre la possibilità di spostare cani dal canile ad altri canili tra l’altro fuori regione. Ora, si decide addirittura con questa lettera avente come oggetto: “piano di intervento sul randagismo canino” un “non intervento dell’Asp” che decidendo per alcuni canili sanitari l’apertura solo alle emergenze di fatto vanifica tutti gli interventi volti alla riduzione del randagismo canino come le sterilizzazioni, la reimmissione dei cani come cani di quartiere, etc. Tutto ciò sta avvenendo nell’indifferenza di chi ci amministra e di chi dovrebbe occuparsi della problematica. Si chiede, al Direttore Asp Cosenza di rivedere e modificare le decisioni prese, di convocare una conferenza dei sindaci, in cui si possano stabilire in maniera democratica e programmatica, le azioni da intraprendere per risolvere il problema. Si chiede di provvedere immediatamente alla riapertura completa del canile sanitario di Castrovillari, in tutte le sue funzioni. “Siamo in uno stato di collasso generale e non si può accettare una scelta cosi scellerata”. In primis, è necessario riprendere IMMEDIATAMENTE le sterilizzazioni per arginare il fenomeno randagismo. Se ciò non avverrà, ci troveremmo di fronte ad una situazione ancora più drammatica di quella odierna con conseguente aumento dei cani randagi in città. Si chiede al Sindaco di Castrovillari di intervenire concretamente nel merito al fine di salvaguardare una struttura importante come quella del canile di Castrovillari necessaria per arginare il problema randagismo canino. Mariella Buono e Francesco Martire - Gruppo “Passione Animali” dell’associazione “Solidarietà e Partecipazione” |
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ACRI: LO COLPISCE AI GENITALI, OPERATO PRESSO L' OSPEDALE DI CASTROVILLARI |
et at: 08/08/2017 |
Acri: lo colpisce ai genitali, operato presso l' ospedale di Castrovillari - Una donna di nazionalita' cinese e' stata denunciata in stato di liberta' dai Carabinieri con l' accusa di lesioni personali aggravate. Al culmine di una lite per motivi di gelosia ha aggredito il marito a mani nude colpendolo violentemente agli organi genitali fino a provocargli danni ancora da valutare. E' accaduto ad Acri e la vittima dell'aggressione e' un uomo di 42 anni, anch'egli cinese, i militari dell' Arma giunti sul posto, hanno accertato che alla base dell'aggressione c'è la forte gelosia della donna nei confronti del coniuge.Il malcapitato e' stato dapprima ricoverato presso l'ospedale di Acri e poi trasferito a quello di Castrovillari per essere sottoposto ad un intervento chirurgico, anche la donna ha riportato qualche lesione dovuta alla reazione del marito che rimane ricoverato presso il nosocomio del Pollino. |
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A PALLAGORIO SI PARLA DELLE DONNE DEL PANE E DEL RECUPERO DEI GRANI ANTICHI E DEI MULINI A PIETRA |
et at: 07/08/2017 |
A PALLAGORIO SI PARLA DELLE DONNE DEL PANE E DEL RECUPERO DEI GRANI ANTICHI E DEI MULINI A PIETRA - Il recupero e la valorizzazione dei grani antichi e la lavorazione del pane, simbolo del gusto di moltissimi territori della Calabria, prodotto e lavorato tradizionalmente in gran parte dalle donne, è il tema conduttore dell’evento che si terrà martedì 8 agosto 2017 a Pallagorio (KR), organizzato dal dipartimento provinciale dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche della Calabria, con la fattiva collaborazione del GAL Kroton e dell’Amministrazione Comunale.
Un programma molto ricco e originale, che richiama alla memoria i gesti e i profumi del pane preparato dalle donne calabresi, di forte impatto sentimentale, ma soprattutto di grande interesse culturale, che coinvolgerà tutte le generazioni e i tanti turisti presenti nel suggestivo borgo arbereshe della provincia di Crotone. Si conosceranno le tradizioni della lavorazione del pane, come pezzo di storia sociale e valore identitario di un territorio, ma anche dell’ampia varietà di forme e gusto che solo le donne della terra di Calabria sapevano realizzare con le loro sapienti mani. Preziose lavoratrici, dall’impronta forte, brave a lavorare la farina ottenuta dagli ottimi grani antichi dei nostri campi, lavorati poi nei tanti mulini a pietra presenti in quasi ogni comune. Martedì 8, partendo da un appuntamento ludico e didattico, previsto in Piazza Santa Filomena per le ore 17.00, che si realizzerà con un percorso di conoscenza rivolto principalmente ai bambini, si terrà un laboratorio esperienziale sulla conoscenza dei grani antichi e sulla funzione dei mulini a pietra. Saranno proprio le donne del luogo, insieme a un’illustre ospite, la panificatrice e scrittrice Pina Oliveti, ad insegnare ai presenti come si ammassano gli impasti e come si produce il lievito madre con cui rendere singolare le lavorazioni del pane e dei tanti prodotti della tradizione locale. Nella stessa piazza, alle ore 18.30 proseguirà il lavoro di sensibilizzazione e promozione sul tema della giornata con un incontro su “Pane, Donne e Territorio: dal recupero dei grani antichi al valore delle tradizioni”. All’incontro, moderato dal giornalista Valerio Caparelli, esperto di marketing territoriale, interverranno: Umberto Lorecchio, Sindaco di Pallagorio; Giorgio Durante, Presidente dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche della Calabria; Natale Carvello, Presidente del GAL Kroton; Caterina Spina, Responsabile provinciale per Crotone dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche della Calabria; Pina Oliveti, nella veste di autrice del libro “Le donne del Pane”.
Il gemellaggio di sapori e tradizioni enogastronomiche calabresi si concretizzerà, infine, con una degustazione del pane di Cuti, frazione del comune di Rogliano, in provincia di Cosenza, in abbinamento all’ottimo vino e ai tanti prodotti tipici crotonesi. “Abbiamo voluto organizzare questo evento dalla forte connotazione territoriale partendo da una delle più importanti tradizioni gastronomiche della Calabria - dichiara Caterina Spina - perché riteniamo che vi sia la necessità di sensibilizzare un veloce recupero dei grani antichi, a partire dal nostro grano Senatore Cappelli, per cui il GAL Kroton sta già svolgendo un ottimo lavoro di ricerca, possibilmente lavorati con la macinazione a pietra, per mantenere e promuoverne le proprietà nutrizionali, oltre che per consentire la produzione di una farina di alta qualità. Peraltro, valorizzando i grani antichi potremo tutelare i piccoli produttori locali e il patrimonio storico-culturale di un territorio. Non dimentichiamo che i mulini a pietra attivi rappresentano un bene produttivo e culturale non indifferente ed è nostro dovere assumerci l’impegno di creare, attraverso opere di ristrutturazione, anche delle nuove opportunità di lavoro, riprendendoli e facendoli gestire da imprese artigianali che possono così produrre sviluppo, occupazione e benessere. Basta guardare all’esperienza di Pina Oliveti, innanzitutto come panificatrice, o dei tanti proprietari di mulini a pietra, per capire la grande occasione che può essere messa in campo. Mi riferisco soprattutto - conclude Caterina Spina - a chi vuole fare questo tipo d’impresa per produrre alta qualità, anche perché le farine macinate a pietra mantengono intatto il germe del grano. E oggi vi è una grande attenzione anche da parte della grande industria a considerare l’uso dei grani antichi, possibilmente italiani. Peraltro, i grani e i mulini a pietra sono considerati degli interessanti beni produttivi, oggetto di studio e di valorizzazione didattico-turistica. Sono sicura che con la promozione di una nuova immagine dei nostri grani e il ritorno alle macine antiche sarà per i tanti territori della Calabria una nuova opportunità di sviluppo, un nuovo modo di generare tutela della salute, dell’ambiente, ma soprattutto una riscoperta di nuovi e più salutari stili di vita”. |
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PARCO DEL POLLINO - RITROVATI I GIOVANI BOY SCOUT SICILIANI CHE SI ERANO PERSI NEL TERRITORIO DI MORMANNO |
et at: 04/08/2017 |
Parco del Pollino - Ritrovati i giovani boy scout siciliani che si erano persi nel territorio di Mormanno. Si erano persi in montagna questa mattina, otto ragazzi di cui cinque minorenni appartenenti ad un gruppo Scout siciliano sono stati ritrovati nel pomeriggio di oggi. A chiedere soccorso una ragazza appartenente al gruppo attraverso una breve telefonata al 112. I Carabinieri sono riusciti a risalire al titolare della scheda telefonica e dopo aver contattato i familiari identificavano il gruppo di appartenenza e il loro itinerario. Partite le ricerche che hanno visto impegnati Carabinieri e Carabinieri Forestali di Morano Calabro e Castrovillari, nel primo pomeriggio è stata anche attivata la Stazione del Pollino del Soccorso Alpino Calabria giunta sul posto con 15 unità. I ragazzi, in buone condizioni fisiche, sono stati ritrovati sulla strada che dal rifugio Conte Orlando porta al rifugio Biagio Longo nel Comune di Mormanno e accompagnati poi alla Stazione Carabinieri Forestale di Morano Calabro. |
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MORANO CALABRO - PRESENTATO E APPROVATO IN CONSIGLIO IL PROGETTO FORESTAZIONE, PER IL SINDACO DE BARTOLO: «VALORIZZIAMO IL TERRITORIO E CREIAMO OCCUPAZIONE» |
et at: 01/08/2017 |
Morano calabro - Presentato e approvato in Consiglio il Progetto forestazione, per il sindaco De Bartolo: «Valorizziamo il territorio e creiamo occupazione». Il Consiglio comunale approva i tre punti in agenda e si prepara, a meno di ventiquattro ore di distanza, a ritornare in aula nella serata di oggi ( 01/08/2017 ndr ) per discutere e determinarsi sull' emergenza incendi che colpisce da settimane il territorio di Morano, con danni enormi ai boschi e, in generale, all’ecosistema, divenuto negli ultimi decenni assai fragile a causa dei vili e prolungati attentati alla sua integrità. Sono stati invitati a partecipare alla riunione i maggiori interlocutori istituzionali calabresi (Regione, Provincia, Parco), dai quali si attendono risposte. La tabella di marcia dei lavori di ieri, come anticipato, prevedeva - archiviata la comunicazione del sindaco, relativa al Documento Unico di Programmazione, e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti - la salvaguardia degli equilibri di bilancio e una variazione di assestamento generale derivante perlopiù da oneri di urbanizzazione in entrata nonché da una ridotta parte di spese impreviste per manutenzioni straordinaria e indifferibile alle condotte idriche e fognarie. Il punto, illustrato dal sindaco Nicolò De Bartolo, nell’esercizio della delega di assessore al Bilancio, è passato con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Sul terzo punto, il più significativo (“Variazione al Bilancio di previsione 2017/2019 – Progetto ripristino sentieristica Mazzicanino sorgente Tufarazzo”), si è sviluppato un proficuo confronto con molti spunti interessanti. Il primo cittadino, che ha relazionato in merito, si è soffermato dapprima sugli aspetti empirici dell’opera che si andrà a realizzare mediante l’accensione di un apposito mutuo di 98.000 euro. Trattasi del recupero e valorizzazione di una delle emergenze naturalistiche più belle del territorio moranese, situata nelle vicinanze di Colloreto, nei pressi dello svincolo autostradale. Suggestiva ma sinora difficilmente raggiungibile, l’area sarà interessata da lavori di bonifica, di recupero della sentieristica, di costruzione di un settore picnic a monte delle cascatelle e, cosa rilevantissima, di regimentazione delle acque. «L’opera – ha sottolineato De Bartolo – consentirà di qualificare il sito, dotandolo di accessi idonei e migliorandone la fruizione, con evidenti e attese ricadute sul turismo. Saranno impiegati – ha informato il sindaco - diciotto operatori, la cui selezione è demandata a un’agenzia interinale che selezionerà i candidati. E saranno diciotto famiglie che potranno contare sul ristoro economico e la dignità di un impegno produttivo e utile alla collettività. Aspettando, dopo l’ennesimo rinvio della Regione, i bandi Psr, dai quali dipendono ulteriori investimenti». Sul punto si sono espressi, per la maggioranza, tra gli altri, il capogruppo Roberto Berardi, il vicesindaco Pasquale Maradei, gli assessori Sonia Forte e Biagio Angelo Severino. Quest’ultimo ha evidenziato come l’avvio dei lavori rappresenti «il coronamento di un percorso tracciato nelle linee programmatiche di “Insieme per Morano”, ambito forestazione, e perseguito con grande fermezza». Chiara anche la posizione della minoranza: sia Verbicaro sia Amato, unici due presenti, pur condividendo lo spirito dell’iniziativa e riconoscendone la validità, per ragioni di opportunità politica e per alcuni rilievi mossi, in sede di votazione si sono astenuti. Il punto è stato quindi licenziato con i soli voti della maggioranza. |
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CASTROVILLARI - INTERRUZIONE AL TRAFFICO PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DEL PONTE ACHILLE SALERNI |
et at: 28/07/2017 |
Castrovillari - Interruzione al traffico per i lavori di manutenzione del Ponte Achille Salerni - Sono stati avviati i lavori di manutenzione straordinaria e rinforzo strutturale dell' ex ponte Sant' Aniceto ( oggi Achille Salerni senatore ) . Si ricorda " che per la particolare opera il tratto e' stato temporaneamente chiuso in sicurezza al traffico; per tale esigenza i mezzi pesanti, che devono accedere in città, da viale del Lavoro percorrono via Padre Pio da Pietrelcina, dall’apposita rotatoria prima dell’Ospedale, mentre gli autoveicoli e pedoni , in entrata ed uscita, utilizzano via Sant’Aniceto, all’occorrenza servita a doppio senso- quest’ultima s’innesta immediatamente prima del ponte. I mezzi pesanti, poi, nell’uscire dal capoluogo del Pollino s’immetteranno sulla strada che va dall’incrocio Agip/via Coscile verso via Umberto Caldora”. Le indicazioni vengono assistite dal Comando della Polizia Municipale. |
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CASTROVILLARI, LARGO CAVOUR CAMBIA IN LARGO CADUTI SUL LAVORO E' ARRIVATA L' AUTORIZZAZIONE DELLA PREFETTURA |
et at: 28/07/2017 |
Castrovillari, Largo Cavour cambia in Largo caduti sul lavoro e' arrivata l' autorizzazione della Prefettura - E' cosi' ufficiale il cambio di denominazione di " Largo Cavour " in " Largo caduti sul lavoro ", la Prefettura di Cosenza con nota protocollo n°. 54346 del 19 luglio scorso ha autorizzato il Comune di Castrovillari al cambio del toponimo dal vecchio Largo Camillo Benso Conte di Cavour ( antistante palazzo Cappelli ) al nuovo “Largo Caduti sul Lavoro”,determinando quanto richiesto dal Comune all’Ufficio Territoriale del Governo. Come si ricordera' lo scorso 4 maggio l’Amministrazione municipale del capoluogo del Pollino, durante una riunione di Giunta si determinava per modificare l’intitolazione del luogo, ribattezzandolo Caduti sul Lavoro al fine di fare memoria di quanti muoiono sui cantieri e non solo, ma soprattutto per ridare dignità ad una nostra questione fondamentale, legata al lavoro come cultura di riscatto sociale. Quindi dal 20 luglio, ci dicono gli uffici comunali, non esiste più Largo Camillo Benso Conte di Cavour e, grazie alla nuova procedura che utilizza la piattaforma informatica ANNCSU, non sarà più necessario riportare nello stradario comunale anche la vecchia dicitura in quanto lo storico verrà conservato nella banca dati unificata. |
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CASTROVILLARI, PROBABILE DISSERVIZIO IDRICO IN CITTA' OGGI |
et at: 28/07/2017 |
Castrovillari, probabile disservizio idrico in citta' oggi. In data odierna a causa di un problema venutosi a creare sul quadro elettrico degli impianti di sollevamento e pozzi di proprietà della Sorical (Società Risorse Idriche Calabresi), la città di Castrovillari risentirà di una carenza del flusso d’acqua. La Sorical, allertata immediatamente dagli Uffici municipali del Servizio idrico integrato, sta già provvedendo alla riparazione del guasto. Il Comune si scusa per la temporanea disfunzione, sicuro dell’immediato ripristino del servizio. |
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CASTROVILLARI - SCOMPARE UN UOMO DI 46 ANNI DI FRASCINETO. NON SI HANNO NOTIZIE DA MERCOLEDI' MATTINA |
et at: 27/07/2017 |
Castrovillari - Scompare un uomo di Frascineto. Non si hanno notizie da mercoledi' mattina ( 26-07-2017 ndr ) di Domenico Ferrari, 46 anni di Frascineto che si e' allontanato mercoledi' mattina dal Centro diurno del Csm di Castrovillari. Le ricerche sono state avviate e come risulta dai filmati delle vicine telecamere, l'uomo, utente del centro diurno del Csm dell'Ospedale civile Ferrari di Castrovillari perche' affetto da ritardo mentale di grado medio, si sarebbe allontanato a piedi alle 11.22 dalla struttura in direzione dell'attigua Viale del Lavoro senza più fare rientro in sede. Ancora ignote le cause dell'allontanamento. Domenico, conosciuto da tutti per il suo carattere educato ed estremamente socievole e la sua attitudine a interagire con chiunque, dopo la scomparsa del papà lo scorso 28 giugno era particolarmente stressato e, come riferito dai familiari, negli ultimi giorni era molto irrequieto e giù di tono. Gia' qualche anno fa Domenico si era reso irreperibile e in quell' occasione era stata interessata anche la redzione di " Chia l' ha visto " il noto programma di Raitre. Chiunque lo riconosca è pregato di segnalarlo immediatamente alle forze dell' ordine. |
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IN DIRITTURA DI ARRIVO L' INIZIO DEI LAVORI STRUTTURALI DEL PONTE SANT' ANICETO, INDIVIDUATI I PERCORSI ALTERNATIVI |
et at: 25/07/2017 |
In dirittura di arrivo l' inizio dei lavori strutturali del ponte Sant' Aniceto, individuati i percorsi alternativi - Saranno avviati nei prossimi giorni i lavori strutturali del ponte di Sant' Aniceto, lo rende noto l' Amministrazione comunale che in un comunicato chiarisce che un intervento di tale portata ( si tratta di un finanziamento di 590milaeuro, ufficializzato con decreto n. 5102 il 5 maggio 2016 dal Dipartimento regionale della Protezione civile proprio per il consolidamento del Ponte e nel quadro di quelle programmazioni finalizzate all'esecuzione di interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico per edifici di interesse strategico e opere infrastrutturali ), potrebbe produrre dei problemi alla circolazione per ovviare ai quali sono gia' stati studiati percorsi alternativi. I mezzi pesanti, che dovranno accedere in città, da viale del Lavoro percorreranno via Padre Pio da Pietrelcina, dall’apposita rotatoria prima dell’Ospedale, mentre gli autoveicoli e pedoni , in entrata ed uscita, dovranno utilizzare via Sant’Aniceto, all’occorrenza servita a doppio senso- quest’ultima s’innesta immediatamente prima del ponte. I mezzi pesanti, poi, quando usciranno dal capoluogo del Pollino s’immetteranno sulla strada che va dall’incrocio Agip/via Coscile verso via Umberto Caldora”. Presto a proposito verrà pubblicata l’apposita ordinanza con le indicazioni che saranno assistite dal Comando della Polizia Municipale. I lavori di manutenzione straordinaria e rinforzo strutturale dell’ex ponte Sant’Aniceto (oggi Achille Salerni sen.) sono i primi da quando il ponte è stato costruito (1966), negli anni non si e' mai registrato un intervento del genere e di tale portata se non di semplice manutenzione. |
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