CASTROVILLARI, LISTE CIVICHE ALL' ATTACCO. L' EX SINDACO LO POLITO: OVVERO, TUTTO MA NON L' OBLIO... et  at:  05/10/2014  

Comuncato - L' ex sindaco Lo Polito: ovvero, tutto ma non l' oblio... E' proprio il caso di dire che il sonno della ragione genera mostri. Il comunicato stampa dell' ex sindaco Lo Polito, infarcito di argomentazioni fantasiose e grottesche,  e' frutto solo del disperato desiderio di visibilita' personale tipico del piu' infantile narcisismo politico. La necessita' di ritagliarsi un ruolo da prima donna all' interno del panorama politico cittadino e' evidentemente l' unica ambizione dell' avv. Lo Polito. Ma il maldestro tentativo di deviare l' attenzione della citta' dalla totale incapacita' amministrativa dimostrata, in poco meno di due anni dalla sua elezione, deve essere smascherato.  Tutti ricordano quanta fatica e quanti “mal di pancia” hanno causato, all’interno della sua compagine, il faticoso parto di una Giunta incompleta già nel momento stesso del suo insediamento; tutti ricordano il tira e molla per la nomina del presidente di una delle società partecipate, così come il continuo mutare della “maggioranza” che gli ha permesso di galleggiare e annaspare con il solo proprio voto a puntellare una maggioranza rapidamente decotta. La città di Castrovillari certamente non ha dimenticato i roboanti proclami in campagna elettorale rimasti miseramente soltanto spot elettorali, così come il totale accentramento di poteri e l’assoluto dispotismo operato dall’avv. Lo Polito,  tale da spingere alle dimissioni un suo assessore.  Quanti problemi non sono stati affrontati da Lo Polito, distratto  da campagne elettorali regionali per improbabili scalate al partito! Quante mortificazioni e perdite di tempo ha dovuto subire il Consiglio Comunale della Città -si vedano delibere di consiglio adottate all’unanimità rimaste solo sulla carta, e improbabili quanto illegittime mozioni di sfiducia al Presidente del Consiglio-, prima di dover reagire nel modo più formale e –questa volta si- legittimo possibile! Quanti imprenditori, operatori commerciali, cittadini sono stati ripetutamente umiliati dall’arroganza del sindaco autoproclamatosi comunista, ma dai comportamenti stalinisti. Nè si può dimenticare l’accusa indiscriminata di assenteismo rivolta ai dipendenti comunali culminata con una missiva indirizzata alla Guardia di Finanza, mentre l’amministrazione Lo Polito inviavano allegramente le famigerate cartelle “pazze” dell’acqua. Così come non si possono dimenticare la tassazione IMU portata al massimo consentito dalla legge o l’addizionale IRPEF oltremodo aumentata dalla dimissionata amministrazione. O la frana dimenticata della Madonna del Castello o l’aggressione al distretto agro-alimentare di Cammarata, benedetto dalle autorizzazioni comunali.    E mentre la città langue, stremata da amministrazioni di segno politico opposto ma identiche nell’incapacità di affrontare e risolverne i problemi, l’ex Sindaco si rifà il trucco e spara a zero per problemi che da Sindaco non ha mai né saputo né voluto affrontare seriamente. Come quello -forse il più emblematico- della sanità, con la chiusura del Reparto di Ortopedia, annunciata dal Direttore Generale dell’ASP alla presenza dell’ex Sindaco, senza che lo stesso battesse ciglio. Forse troppo occupato a manutenere la propria ormai ventennale carriera politica. Ma possibile che anche dopo questo lunghissimo corso, alle soglie della rottamazione politica, Lo Polito non ha ancora realizzato che in politica ci vuole umiltà e senso di responsabilità? Non capricci da bambino a cui hanno rotto  il giocattolo. Ma quando parla di tradimento, il Sindaco dimissionato ha ragione: ma si tratta del SUO tradimento, nei confronti delle mille e mille bugiarde promesse elettorali mai onorate e delle speranze di rinascita della città di Castrovillari i cui interessi e diritti sono stati ancora una volta sacrificati sull’altare dell’interesse di parte. Coordinamento politico Liste Civiche di Solidarietà e Partecipazione

 

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